La segnalazione di un lettore nel giorno della riapertura alle macchine sul viale San Martino. La precisazione della polizia municipale: "Oltre 20 verbali contestati sul viale e chi sostava è stato invitato ad andare via"
Segnalazione WhatsApp al 366.8726275: “Oggi intorno alle 17.30, sul viale San Martino riaperto alle auto, una macchina sostava in divieto di sosta con le quattro frecce. Non molto lontani da lì, anzi tutt’altro, i poliziotti municipali non intervenivano. Erano proprio a due passi. Mi auguro che siano stati più clementi solo perché si trattava del primo giorno dopo la sospensione dell’isola pedonale. A mio avviso bisogna sanzionare qualsiasi comportamento scorretto. Ho visto anche altre auto in doppia fila. Ma più lontane”.
Di sicuro, ci sarà stata una maggiore tolleranza, data la confusione del giorno prima. Ma è necessario che il “messaggio” del rispetto delle regole arrivi agli automobilisti refrattari.
La precisazione della polizia municipale
Fa sapere la polizia municipale che, nella giornata del 9 maggio, “oltre 20 verbali sono stati contestati agli automobilisti indisciplinati, sul viale San Martino, da piazza Cairoli al viale Europa. E che, quando il guidatore rimane al volante, viene invitato ad andarsene. Il divieto di sosta è quando il veicolo è fermo e senza il guidatore pronto a ripartire. In realtà, si è svolto un controllo con motociclisti e poliziotti municipali a piedi. Controllo assiduo e senza tolleranza”.
Forse la macchina con le 4 frecce accese era in panne… in ogni caso dalla foto scattata non vedo divieti di sosta… Non capisco perché alcuni cittadini continuino a prendersela con la Polizia Municipale piuttosto che con gli automobilisti indisciplinati.. Leoni da tastiera, questo siete.
Ciò che la foto mostra è la normale realtà quotidiana. Basta andare al mercato vascone di Provinciale e magari Antonina può avere le risposte che cerca. E si farà delle deduzioni data la presenza di vigili e di macchine regolarmente parcheggiate in doppia fila o sopra le strisce e non contravvenzionate. Inoltre cara Antonina lei non vede alcun cartello di divieto di sosta per il semplice fatto che i cartelli vengono posizionati all’inizio della strada mentre la foto, oltre che coperta da alberi, chiaramente mostra la fine della strada. Riguardo alle 4 frecce: quindi tutte le macchine che sostano nel viale con le 4 frecce azionare sono tutte in panne come invece suggerisce lei?
Cara Antonina. Sicuramente meglio essere leone da tastiera e rispettare le normali regole di civiltà piuttosto che parcheggiare nel viale, facendo finta di non accorgersi dei segnali che invece lo vietano. Buon parcheggio con le 4 frecce.
Vorrei dire al cittadino fotografo che ha inviato la foto e scritto il commentino, di impegnare il suo prezioso tempo a far altro.. di pensare ad es. come riprendersi la patente, come trovarsi un lavoro così potrà comprarsi anche lui un’auto. In definitiva di non essere invidioso e guardare gli errori degli altri, a puntare subito il dito.. Che fastidio dà a lui che le persone parcheggino sul viale? Cosa gli corrode dentro?
Sicuramente le persone che parcheggiano l’auto sul viale sono coloro che entrano nei negozi e acquistano. Riflettete!
MESSINA è la città del parcheggio con le quattro frecce e della doppia fila… tollerata da tutti e apprezzata dai negozianti.
Se si potesse andare dentro il negozio con la macchina, molti lo farebbero…
Aggiungo che la foto in sé non dimostra niente, ma quanto scritto su rispecchia la quotidianità.
Ben detto Roby. Cosa sono questi discorsi di correttezza e civiltà? Perché non parcheggiare nella corsia del tram o addirittura dentro il negozio? Le persone non hanno proprio da fare che fare fotografie.
Mariano ciao, penso che sia grave parcheggiare sulla corsia del tram, sulle strisce pedonali o sostare nei parcheggi dei disabili. Ma fermarsi senza intralciare il traffico, scendere e perdere 5 minuti x fare un acquisto non penso che sia un problema per te Mariano.
Già è tutta una questione di punti di vista Roby.
Le regole si possono sempre interpretare e decidere che non rispettarle non arreca danni.
Ma poi in 5 minuti cosa si compra?
Giusto le sigarette, forse e se non c’è fila.
A me sembra il solito modo di fare tipico di chi non ha alcun senso civico.
Un modo per giustificarsi lo trovano tutti.
Caro Roby. Lasciamo stare sulla effettiva utilità o meno dell’isola pedonale ma cerchiamo di essere obiettivi e non fare come lo struzzo. Acquisto di 5 minuti? Qui non si tratta di fare censura su soste saltuari, brevi e magari con provata esigenza. Perché c’è chi compra le sigarette, chi il giornale, chi prende un caffè, chi gioca la schedina, chi va in farmacia. Addirittura chi fa la spesa al supermercato. Questa è la realtà del viale S. Martino che non dimentichiamo dovrebbe essere il biglietto da visita della città. Ebbene ognuno ha un’esigenza. Sicuramente mentre guida le sarà capitato, come minimo, di adirarsi a causa del traffico rallentato. La viabilità sarebbe certamente diversa se non fosse intralciata da coloro che come lei dice fanno brevi acquisti di 5 minuti. Ma la critica maggiore è a mio dire rivolta a chi dovrebbe sovrintendere la viabilità. Non neghiamo l’evidenza dei fatti ma il messinese parcheggia in doppia fila o sulle strisce anche quando c’è disponibilità di parcheggio o quando i parcheggi sono gratuiti. I 20 verbali sbandierati sono ordinaria amministrazione e sappiamo bene che tra qualche giorno non ci sarà alcun presidio di vigili. Tra qualche giorno il viale tornerà alla sua normalità e così anche lei Roby potrà fare i suoi acquisti di 5 minuti senza che nessuno le dica nulla.