Da Palazzo Zanca l'avviso pubblico per le manifestazioni d'interesse. Dopo le demolizioni si farà spazio all'ormai celebre progetto I-Hub
MESSINA – Il Comune di Messina fa un altro piccolo passo verso la demolizione dei corpi degli ex magazzini generali e dell’ex mercato ittico. In quell’area sorgerà il celebre I-Hub, ma prima bisognerà renderla in grado di ospitare un progetto che vale decine di milioni di euro, tra Pon Metro e React Eu (circa 222 milioni di euro il finanziamento complessivo; l’I-Hub è inserito all’Asse 6). E così dopo aver affidato lo scorso 17 aprile all’ingegnere Francesco Triolo il servizio di progettazione definitiva/esecutiva, e all’ingegnere Cetty Giannetto quello di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, ora si passa oltre.
Da Palazzo Zanca arriva l’approvazione dell’avviso pubblico per la manifestazione d’interesse con cui si punta a cercare operatori economici interessati alle demolizioni. Una fase quasi preliminare con cui si vogliono individuare le società interessate per poi passare “all’avvio della successiva procedura negoziata, senza previa pubblicazione del bando, per l’affidamento dell’appalto di lavori”. Si tratta, quindi, soltanto di una “indagine conoscitiva”, come specificato all’interno dell’avviso.
Faranno anche un parcheggio a pagamento