In Sicilia sono 280 e continueranno a prestare servizio per l'assistenza tecnica al reddito di cittadinanza
Proroga fino al 31 dicembre per i contratti dei 280 ex navigator che operano nei Centri per l’impiego della Sicilia. Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha disposto, infatti, il prolungamento del contratto in risposta alla nota con la quale il ministero del Lavoro, lo scorso 28 ottobre, ha chiesto alle Regioni di manifestare la volontà sull’effettiva attuale esigenza di continuare ad avvalersi, fino al 31 dicembre, di questo personale che presta assistenza tecnica per il funzionamento del reddito di cittadinanza e del programma “Garanzia occupabilità lavoratori” nei Cpi.
Le procedure concorsuali
«La Regione – spiega il presidente Schifani – continuerà ad avvalersi di questo personale qualificato, in attesa che si completino le procedure concorsuali per le assunzioni previste per il potenziamento dei Centri per l’impiego della Sicilia. In questo modo si dà continuità al lavoro svolto finora e si garantisce il corretto funzionamento degli uffici. Gli ex navigator, fra l’altro, saranno anche impegnati per l’attuazione del programma Gol».
Operazione a costo zero
L’operazione è a costo zero per la Regione, in quanto i fondi provengono dalla legge sul reddito di cittadinanza e sul potenziamento dei Cpi (il Dl 4/2019 convertito nella legge 26/2019) e, in particolare, sui risparmi che derivano del mancato completamento delle procedure selettive del personale di pari categoria da destinare proprio ai Cpi. Al momento il dipartimento regionale della Funzione pubblica e del personale ha approvato e pubblicato le graduatorie dei 264 funzionari di categoria D vincitori del concorso pubblico che di recente sono stati chiamati a scegliere la sede di lavoro fra quelle disponibili per ciascuno dei profili messi a concorso.