I proprietari di bar e tabaccherie hanno dovuto ripulire la strada per provare ad evitare il fetore che proviene dai liquami. Intanto il consigliere comunale Giuseppe Santalco chiede interventi di disinfestazione in tutta la città
“Anche oggi, nel cuore di Mili Marina, alle 7.20, si è consumata l’ennesima raccolta dei rifiuti, a danno dei piccoli esercizi pubblici, in special modo bar e tabaccherie, costretti a fare i conti con l’inconfondibile scia di liquami su tutto l’asfalto lasciato dai mezzi che si occupano di raccogliere la spazzatura”. Lo segnala il rappresentante di Msi Fiamma Tricolore, Salvatore Piconese.
"Così, stamattina, per l’ennesima volta – prosegue -, gli esercenti si sono messi a lavare la strada con la candeggina, appellandosi al Msi per rendere noto lo squallore a cui devono sottostare, poiché, malgrado le segnalazioni fatte, non si è giunti a nulla di fatto. La puzza nauseabonda, raggiunge tutte le abitazioni, nonché i bar, ove le persone sostano a chiacchierare e fare colazione, costretti a sopportare una dose massiccia di fetore. Abbiamo speso energie, fatto ogni sorta di richiesta, segnalato regolarmente insieme ai gestori dei bar, al Corpo dei Vigili Urbani, ma… invano".
L'emergenza rifiuti è allarmante in tutta la città. Lo fa presente il consigliere comunale Giuseppe Santalco: “A causa del permanere di rifiuti solidi urbani nei marciapiedi della città e della temperatura elevata, si sta evidenziando una grave situazione igienico sanitaria sia in città che nei villaggi. Fra l'altro l'approssimarsi del ferragosto, che determinerà un maggior afflusso di turisti, impone la necessità di un intervento di somma urgenza in città e nei villaggi da attuarsi già in questa settimana. In considerazione di ciò si invita l’amministrazione comunale, al fine di evitare pregiudizi alla salute pubblica, oltre che al decoro cittadino, di disporre immediatamente un intervento urgente di sanificazione in tutta la città e nei villaggi”.