Il fallimento della Gestworks non fu pilotato. Così la sentenza sull'impresa della jonica che gestiva appalti nel settore metallurgico
Cadono in appello le accuse per i coniugi Letterio Tonnarello e Silvana Campagna della Gestworks di Santa Teresa, l’impresa di metallurgia fallita nel 2014 La Corte d’Appello di Messina ha accolto i rilievi dei difensori, gli avvocati Bonaventura Candido e Bruno Brunetto, e li ha assolti con formula piena, perché il fatto non sussiste, dall’accusa principale di bancarotta fraudolenta. Per i giudici, cioè, non si trattò di un fallimento pilotato.
Cade per prescrizione l’accusa di aver evaso il Fisco, mentre resta in piedi quella relativa all’occultamento dei libri contabili: i giudici per questa contestazione hanno rinviato gli atti alla Procura perché riscriva l’imputazione, il reato sarebbe diverso da quello contestato.
L’impresa dei Tonnarello, attiva su tutto il territorio nazionale in appalti anche di rilievo, venne dichiarata fallita dal Tribunale di Messina sei anni fa. Secondo la Procura, il buco da circa 700 mila euro era dovuto ad operazioni che i coniugi avevano effettuato, tra giroconti e prelievi in banca, per sottrarre il patrimonio ai creditori.