Revocati i domiciliari per il dottor Liosi, medico coinvolto nell'inchiesta Apotheke su truffe asp con false ricette a Messina, intorno una farmacia
Revocati i domiciliari per il dottor Ciro Liosi, coinvolto nell’inchiesta della Procura di Messina su una serie di truffe al servizio sanitario attraverso false ricette, l’operazione Apothheke.
Lo ha deciso il Tribunale del Riesame (presidente Micali) che ha annullato l’ordinanza disposta lo scorso 11 marzo dal giudice per le indagini preliminari. Secondo i giudici della libertà quel provvedimento, sotto il profilo cautelare, non era basato su sufficienti gravi indizi di colpevolezza.
Dopo circa 50 giorni di arresti, quindi, il medico di famiglia è totalmente libero e le accuse a suo carico sembrano decisamente ridimensionate, anche se gli accertamenti della Guardia di Finanza di Messina sono ancora in corso. Soddisfatti del risultato gli avvocati Pietro Venuti e Salvatore Silvestro, suoi difensori, che annunciano: “chiederemo l’immediato reintegro il servizio del professionista”.
Dopo l’inchiesta, infatti, l’Asp sostituito tutti i sanitari coinvolti.