"Con questo spirito ho sposato il progetto di Messina Incentro per Natale a Piazza Cairoli", spiega l'amministratore unico della Fontalba
“Il Natale rappresenta un momento di gioia e di aggregazione, questi sono i valori che contano. Con questo spirito ho sposato con piacere il progetto di Messina Incentro, sperando di poter dare un servizio ed un contributo alla nostra città che sia gradito. Credo fortemente nelle potenzialità, ancora purtroppo in parte inespresse, della nostra città: il Natale sprigiona l’entusiasmo necessario per superare le difficoltà e fare rete tra imprenditori. Il comune obiettivo è essere comunità”.
Alessandro Faranda, amministratore unico di Fontalba, storica acqua siciliana, spiega perché ha aderito al progetto dell’associazione per il Natale a Piazza Cairoli.
Il Villaggio dei sapori
Sarà proprio la Fontalba a dare il nome al Villaggio dei sapori che da domani 5 dicembre fino all’8 darà lo star alle iniziative, insieme all’apertura della pista di pattinaggio e dell’area per bambini.
9 imprenditori per il Natale
“Fare rete tra imprenditori è importante, soprattutto in una realtà come Messina. Per questo ringrazio chi sta condividendo il progetto e mi ha accolto nell’associazione. Spero che i messinesi apprezzino l’impegno e lo spirito con il quale è stato predisposto il calendario di eventi”.
Sono 9 gli imprenditori di Messina e provincia che insieme hanno organizzato un mese di iniziative, unendo divertimento e solidarietà, musica e giochi, enogastronomia e prodotti artigianali. Il momento è durissimo per tutti i settori, i giovani continuano a lasciare Messina e le statistiche registrano un preoccupante addio anche da parte dei genitori che, dopo la pensione, raggiungono i figli.
“Abbiamo straordinarie risorse”
“Penso che in realtà manchi la consapevolezza delle straordinarie risorse che abbiamo- prosegue Faranda– Spesso ci sono cavilli burocratici che ostacolano qualsiasi voglia di fare. Abbiamo un potenziale enorme, ma quel che già in Italia appare difficile a Messina diventa impossibile. Il fatto che molti giovani lascino la città aggrava ancora di più la situazione non soltanto perché vanno via cervelli e talenti. I costi che le famiglie sostengono per mantenere i figli lontani aggravano uno stato di crisi già pesante. E’ un circolo vizioso”.
Risposte ai giovani
Faranda spiega come alla Fontalba da tempo si stia cercando di cambiare questi processi. In azienda si effettuano con regolarità corsi di formazione annuali per insegnare un mestiere ai più giovani. I migliori restano in azienda, al punto che ci sono 15 giovani di Montalbano che sono stati assunti.
“Non è vero che vogliono partire, se dai loro opportunità concrete sono felici di poter restare e costruire le loro famiglie qui, contribuendo al territorio”.
Tra gap e programmazione
Se gli si chiede quanto essere un imprenditore siciliano sia un “gap” soprattutto alla luce della carenza d’infrastrutture lui risponde in modo opposto: “Essere un imprenditore di Messina ha un vantaggio: devi sudare di più, devi superare tanti ostacoli ma questo ti forgia– prosegue Faranda- Le carenze impari a superarle con una programmazione regolare e con la tenacia”.
Per il Natale 2019 è entrato a far parte della squadra di Messina Incentro ma da tempo l’azienda sponsorizza realtà territoriali (in questo momento l’Fc Messina).
“Auguriamo un Buon Natale”
“Se devo investire lo faccio nel mio territorio, non vado altrove- conclude Faranda– Lo faccio proprio perché credo che bisogna puntare sulle nostre risorse. E’ con questo spirito che ho accolto la proposta di Lino Santoro e di Messina Incentro. Spero che il Fontalba Village sia il nostro modo per contribuire a creare il clima di festa e di calore ed augurare Buon Natale a tutti i messinesi”.
Dal 5 all’8 dal dolce al salato
Domani alle 18 l’inaugurazione del Villaggio dei sapori: 26 operatori, prodotti siciliani ma non solo. Rustici, pane cunzatu, pasticceria, show cooking, degustazioni, show cooking, leccornie e tipicità natalizie. Saranno presenti anche artigiani del gusto provenienti dalla Puglia, che proporranno le ormai note “bombette pugliesi”. Verrà riproposto uno spazio dedicato alla cioccolata e non mancheranno sorprese per i più piccoli.
I mercatini
Il Villaggio dei sapori resterà aperto fino all’8 dicembre. Dal 10 lascerà il passo ai tipici mercatini di Natale fino al 24, con artigianato locale, idee e prodotti legati alle festività, all’addobbo degli alberi ed al presepe.
Se solo avesse messo questa determinazione anche per la birra Messina a quest’ora tanta gente compreso mio papà non era a spasso!…paccato.. mi piange il cuore create più posti di lavoro nelle fabbriche siamo a mare in tutti i sensi.