Vittoria sofferta dell'Fc Messina che trova il gol vittoria di Palma solo nel secondo tempo. Grazie a questi tre punti l'Fc recupera punti su Acr e Gelbison
L’Fc Messina trova tre punti importantissimi nella 23ª di campionato di Serie D contro il Rende calcio. I giallorossi superano con il solo gol di Palma gli avversari al Franco Scoglio, dopo la sconfitta nel derby di settimana scorsa. Un risultato maturato con sofferenze e sfortuna, visto che i primi 3 cambi di Costantino sono stati obbligati da infortuni di altrettanti giocatori.
Grazie al pareggio dell’Acr sul campo della Gelbison l’Fc Messina adesso si trova a 44 punti, a sole tre lunghezze di differenza dalla vetta e con una partita da recuperare. Il prossimo turno si giocherà giovedì 1 aprile prima della pausa pasquale e il Football Club andrà a giocare sul campo del Marina di Ragusa.
Sfortunato mister Costantino che deve ricorrere a due cambi già nel primo tempo per sostituire Garetto, che ha la peggio dopo un contrasto, e Caballero, problema muscolare. I giallorossi hanno comunque creato gioco e la netta supremazia del primo tempo è certificata dal conto dei calci d’angolo totalmente in favore dei giallorossi per 7-1.
Nella ripresa continua a giocare ordinato il Rende, che predilige difendersi con una linea a cinque, e ripartire con pochi uomini. Il Football Club invece attacca a testa bassa e trova finalmente il gol all’ora di gioco con Palma. Ancora sfortunato Costantino che perde anche Aita per infortunio, ma i suoi ragazzi grazie ad una grande prestazione di squadra tengono inviolata la porta di Marone dagli assalti finali del Rende.
Primo tempo: l’Fc Messina, dopo un inizio a ritmi bassi, attacca senza trovare il vantaggio
La sfida inizia su ritmi blandi con il Football Club Messina che si rende pericoloso intorno al decimo minuto con Carbonaro che però non c’entra la porta. Qualche minuto dopo Costantino perde, dopo un contrasto, Garetto che è costretto a uscire.
Sale l’intensità della squadra di casa che va vicino al vantaggio con Lodi che da fuori impegna il portiere Quintiero a metà primo tempo. La pressione dei giallorossi è evidente e Arena, subentrato al posto di Garetto, trova tanto spazio sulla sinistra e serve dei palloni invitanti per Caballero che di testa va vicino al vantaggio in almeno due occasioni.
Lo squillo degli ospiti arriva al 35′ quando Cipolla, partendo da sinistra, supera Marchetti e si accentra, per fortuna di Marone il suo destro termina fuori dallo specchio. Nel finale di tempo l’occasione più limpida del Football Club, ancora una volta sull’asse Arena-Caballero col primo che trova a rimorchio in area l’argentino che però non riesce a colpire bene e il pallone è facile preda di Quintiero. Sfortunato Caballero che nell’occasione si infortuna ed è costretto ad uscire.
Secondo tempo: un’azione corale porta al gol di Palma, poi ottima prestazione difensiva
Sospinti dalle notizie dello svantaggio dell’Acr i giallorossi aumentano la spinta e le squadre si allungano. Per due volte il Football Club reclama un rigore, poi ancora Arena inventa per Carbonaro che non controlla in area. Qualche minuto dopo Coria serve Piccioni completamente solo in area che di testa non batte Quintiero. Il Rende trova la sua occasione più limpida con un’azione personale del suo regista Palermo, attento Marone nell’occasione a concedere solo calcio d’angolo.
La partita si sblocca al 62′ grazie alla rete di Palma, Coria semina il panico sulla destra, Lodi serve al centro Carbonaro che vede l’inserimento di Palma che sulla corsa da pochi passi trova la rete del vantaggio. Arriva immediata la reazione del Rende con Lo Cascio che da dentro l’area va al tiro ma Marone non si fa superare. L’allenatore degli ospiti ricorre a cambi offensivi, mentre Costantino costretto al terzo cambio per infortunio occorso ad Aita.
Prezioso lavoro di Piccioni che tiene alta la squadra e costringe gli avversari al fallo facendo rifiatare i suoi. All’82’ occasione del raddoppio sui piedi di Carbonaro che prova a giro da fuori area sul palo lontano alla sinistra del portiere, la palla si stampa sul legno. Pericoloso ancora Palermo che semina il panico nelle vicinanze dell’area giallorossa, così Costantino negli ultimi cinque minuti della sfida decide di correre ai ripari facendo entrare Da Silva e allargando la linea difensiva a cinque uomini. Nel lungo recupero di cinque minuti solo la punizione insidiosa di Orientale su cui Marone abbassa la saracinesca e fissa il risultato finale sull’1-0 per il Football Club.
TABELLINO: Fc Messina-Rende 1-0
Football Club Messina: Marone; Aita (dal 75′ Bianco), Marchetti, Fissore, Ricossa; Garetto (dal 14′ Arena), Lodi, Palma; Coria (dal 76′ Casella); Caballero (dal 46′ Piccioni), Carbonaro (dal 86′ Da Silva). Allenatore Massimo Costantino.
Rende: Quintiero, Sgambari, Garritano (dal 64′ Ferraro), Piscopo, Orientale Caputo, Ferchichi, Gozzerini (dal 60′ Boito), Abbey (dal 79′ Mosciaro), Palermo, Lo Cascio (dal 71′ Alassani), Cipolla (dal 58′ Brugnano). Allenatore Tommaso Napoli.
Reti: Palma 62′ (M).
Ammoniti: Lo Cascio 54′ (R), Orientale Caputo 79′ (R), Piccioni 88′ (M), Boito 90′ (R), Da Silva 92′ (M).
Arbitro: Barbiero di Campobasso. Assistenti: De Santis e Quici.
Recupero: 4′ + 5′.