Due nuovi movimenti hanno fatto oggi la loro prima uscita ufficiale. Si dichiarano lontane dalla vecchia politica, vogliono rompere con il passato, dare spazio ai giovani e fare qualcosa di buono per il Paese.

E’ un momento di fermento in città e se la maggior parte degli occhi sono puntati sul rischio dissesto e su come provare ad evitarlo, c’è chi invece pensa al futuro e a come dare alla città nuovi volti e nuove guide per cambiare rotta. Nelle ultime settimane sono tanti i movimenti e le associazioni nate con l’obiettivo principale di rompere con il passato e iniziare un nuovo corso. Oggi ben due le realtà che hanno fatto la loro prima uscita ufficiale nel panorama degli attivisti messinesi.

Al Teatro Vittorio Emanuele si è presentata l’associazione Noi per l’Italia che dopo l’evento lancio dello scorso giugno a Milano oggi è sbarcata a Messina con il suo II Convegno Nazionale. Noi per l’Italia in realtà è un’insieme di associazioni già operanti sul territorio e mira ad una politica rinnovata che riparta dalla persona. Un progetto che nasce per riunire tutti quelli che vogliono mettersi insieme per dare un contributo serio e concreto ad un’Italia che arranca e in cui è palese il forte scollamento tra la società e la politica. Noi per l’Italia vuole essere la voce di tutti quei punti di vista positivi che la società è capace di esprimere ma che spesso restano isolati, vuole essere uno spazio in cui confrontarsi e creare qualcosa di buono per il Paese. La responsabile dell’associazione di Messina Cinzia Coscia spiega che non hanno nessuna connotazione partitica, ma guardano alla politica per fare buona politica. Mille più giovani idee per l’Italia il tema del convegno di oggi a cui hanno partecipato numerosi ospiti e relatori come Luigi Amicone, Lodovico Festa, Dario Latella, Gaspare Bianco, Nicola Calì, Salvatore D’Angelo, Chiara Di Maria, Gabriele Messineo, Corrado Scarnato e Vincenzo Terrazzino. La responsabile messinese dell’Associazione Cinzia Coscia ha spiegato finalità e obiettivi del loro progetto: “Aggregare e stimolare i giovani e le loro idee affinché diventino voce ascoltata per poi rianimare e ricostruire l’Italia. Ripartiamo dalla persona, dai valori etici ormai dimenticati, famiglia, tradizione, lavoro e comunità. Affrontiamo tutti i problemi in cui versa il nostro paese senza rassegnazione e senza sterili proteste ma cercando tutti insieme per rifondare le rappresentanze del nostro Paese”. Politica sì, ma con una certezza. A Noi per l’Italia le amministrative di Messina del 2013 non interessano, lo dice chiaramente la responsabile Cinzia Coscia.

Interessano molto invece ad un altro movimento che si è presentato oggi ma a Palazzo Zanca. Si chiama P.N.I. Progetto Nuova Italia, è un gruppo di cittadini che considera l’attuale classe politica inefficiente e inconcludente, che non si riconosce nei partiti che si sono trasformati in comitati di affari e consorterie che sente l’esigenza di un netto rinnovamento e di una nuova classe dirigente. Un gruppo che si definisce moderato, popolare, autonomo e che vuole mettere al primo posto valori come la trasparenza, la meritocrazia, la legalità. Si dichiarano indipendenti da qualsiasi movimento e partito politico tradizionale, vogliono dialogare e confrontarsi con i cittadini e con gli altri movimenti e associazioni che già lavorano sul territorio. Tra di loro non c’è nessun rappresentante della vecchia politica e sono pronti a scendere in campo attivamente preparandosi anche alle amministrative del 2013 e proponendo un candidato a sindaco. Oggi hanno parlato anche della Carta Servizi attivata per offrire una serie di attività ai cittadini in modo gratuito. Si va dall’assistenza legale, alla consulenza fiscale ed aziendale, a quella nel settore immobiliare e nell’amministrazione condominiale, infortunistica stradale, consulenze in impiantistica elettrica, idraulica, impianti a gas ecc. Lo faranno mettendo a disposizione il loro lavoro e le loro professionalità. (Francesca Stornante)