La Vara targata Alagna senza i Franza. La replica degli armatori

La Vara targata Alagna senza i Franza. La replica degli armatori

DLT

La Vara targata Alagna senza i Franza. La replica degli armatori

Tag:

DLT |
venerdì 04 Agosto 2017 - 11:47

Per la prima volta dopo 12 anni non sarà la Caronte & Tourist ad offrire i fuochi d’artificio. Le dichiarazioni dell'assessore Alagna irritano gli armatori, che replicano a tamburo battente

Che l’edizione 2017 della Vara avrebbe avuto una connotazione fortemente ideologica lo si era capito sin dall’insediamento di Federico Alagna, esponente di spicco ed ex portavoce del Movimento Cambiamo Messina dal Basso. E, infatti, per la prima volta dopo 12 anni, non saranno i Franza ad offrire i fuochi d’artificio che ogni anno concludono la manifestazione più attesa e più amata dai messinesi.

Il gruppo Caronte & Tourist dal 2005 aveva sempre dato 15 mila euro ogni anno per i fuochi d'artificio della Vara su richiesta dell'assessorato alla Cultura, ma questa volta sarà diverso.

«Quest'anno – ha spiegato Alagna al margine della conferenza stampa – il Comune ha deciso di fare una manifestazione d'interesse le sponsorizzazioni e di non chiedere niente a nessuno facendo tutto nella massima trasparenza e legalità».

«Non abbiamo nulla – ha proseguito Alagna – contro la Caronte & Tourist ma noi non volevamo quest'anno chiedere direttamente nulla a nessuno. Alla manifestazione d'interesse hanno partecipato delle aziende che hanno offerto dei fondi e noi con quelli, circa 10 mila euro, abbiamo fatto una gara vinta poi da una società che realizza fuochi. D'altronde chi voleva poteva partecipare, non c'erano preclusioni verso nessuno».

Alle dichiarazioni di Alagna rispondono i Franza.

«Prendiamo atto con soddisfazione che l’Amministrazione Comunale – dopo che per dodici anni consecutivi e fino al 2016 è stato chiesto formalmente il contributo di Caronte & Tourist per la realizzazione di fuochi d’artificio di ferragosto – ha strutturato una procedura formale di finanziamento autonomo».

«L’assessore alla cultura – continua il comunicato – tuttavia dichiara che la Giunta ha deciso di indire una manifestazione d’interesse e di “non chiedere niente a nessuno facendo tutto nella massima trasparenza e legalità”. Poi spiega meglio e aggiunge, sibillino: “non abbiamo nulla contro la Caronte & Tourist ma noi non volevamo quest’anno chiedere direttamente niente a nessuno”. Un interprete malevolo e malizioso potrebbe ravvisare un collegamento tra l’esigenza di trasparenza e legalità e il rifiuto di rivolgersi alla società di navigazione. Ma si tratterebbe, per l’appunto, di malizia, giacché come detto in premessa la stessa amministrazione Accorinti ha richiesto per iscritto il contributo del gruppo Caronte & Tourist dal suo insediamento e fino all’anno scorso».

«Per parte nostra comunque rimane ferma la disponibilità a contribuire al sostegno di qualunque iniziativa possa rappresentare crescita del territorio e incremento della qualità della vita dei nostri concittadini. Siamo fiduciosi – conclude il gruppo Caronte & Tourist – che questi ultimi apprezzeranno i fuochi di quest’anno come e più che negli anni passati».

DLT

13 commenti

  1. ….Tramp piss no uari….

    0
    0
  2. Antonio Arena 4 Agosto 2017 12:52

    Bene, bravo, il mecenatismo è ben altro, c’è una quantità di opere e bellezze da recuperare in questa città a cui nessuno mette mano……….per carenza di soldi

    0
    0
  3. “L’amministrazione Accorinti ha richiesto per iscritto il contributo del gruppo Caronte & Tourist dal suo insediamento e fino all’anno scorso”. Quest’anno cambia la musica!. Che sia la volta buona per cambiare le cose in questa città? Forza Alagna.

    0
    0
  4. MessineseAttento 4 Agosto 2017 13:46

    Assolutamente d’accordo con Alagna. Basta con queste elemosine da chi, in cambio di qualche posto di lavoro (per la verità sempre meno), ha tratto enormi ricchezze da un territorio, da sempre considerato “cosa loro”. Un contratto non scritto secondo cui Messina è alla mercé di una famiglia che da questa città ha tratto tutto e dato nulla. Sarebbero ben altri i RISARCIMENTI che gli armatori DEVONO ai cittadini, con buona pace della folta schiera di sudditi, pronti a calpestare la propria dignità per continuare a servire il padrone.

    0
    0
  5. ALAGNA ALAGNA TI SEI CHIESTO PER GLI ANNI PASSATI PERCHE ANNO ACCETTATO LO SPONSOR CARONTE X I FUOCHI CHE DICI ALAGNA SE NON SBAGLIO ANCHE A NATALE X TANTI ANNI CE’ STATO CONTRIBUTO X TANTE INIZIATIVE ORA ARRIVI TU E CON TANTI GIRI DI PAROLE NON VUOI CHE I FRANZA SI I FRANZA CHE VOI DEL MOVIMENTO CAMBIAMO DAL BASSO ODIATE SI ODIATE MA SI FRA POCO VI FINISCE LA FESTA E DOVETE RENDERE CONTO A TUTTI I MESSINESI DEL VOSTRO OPERATO IL NULLA IL NULLA IL NULLA ANDATE RIFARE QUELLO CHE FACEVATE PRIMA I Xxxxxxx UNIVERSITA’

    0
    0
  6. Messina e i messinesi possono farne a meno della “carità pilusa” dei Franza che per dodici anni con la donazione dei giuochi di fuoco si sono “lavati la coscienza” di aver reso schiava del traffico dei tir questa città!

    0
    0
  7. Bravo Alagna, Franza Vergogna “Per aver sponsorizzato la Vara “Vuoi che ti lecchiamo i piedi”

    0
    0
  8. non conosco il bilancio della Caronte, ma 15.000 euro mi sembra più un’elemosina che un contributo. L’impatto che questa attività ha generato su città e cittadini meriterebbe altro…..

    0
    0
  9. avessero lo stesso fervore (non ideologico solo fervore, questi non hanno nemmeno un’ideologia) nel risolvere i problemi della città, la povera Messina non sarebbe nel degrado assoluto in cui versa, a cominciare dalla monnezza. nella logica parolaia l’unica cosa che cercano di fare è trovare un nemico vero o falso che sia su cui lanciare strali per confondere e distrarre i pochi simpatizzanti rimasti dal nulla fatto da questa amministrazione, la peggiore da sempre che abbia mai occupato palazzo Zanca.

    0
    0
  10. Mi rivolgo a tutti i signori che hanno esultato per il gesto di Alagna di non chiedere i soldi agli sponsor storici della Vara. Come mai la giunta Accorinti che avrebbe dovuto applicare queste regole lo ha fatto solo a fine mandato? Chi sono i reali sudditi di questa “famiglia”? Capisco che la campagna elettorale sta per entrare nel vivo, ma capisco pure che della Vara a molti messinesi non importa nulla. Non capisco, invece, come si possa esultare per chi fino allo scorso anno ha chiesto “elemosina” ai Franza e quest’anno si è svegliato solo perché sono a fine mandato. La coerenza è una cattiva bestia, soprattutto per la giunta Accorinti.

    0
    0
  11. 15 mila euro non bastano nemmeno ad acquistare una unitaria tra un po’.
    Un po troppo poco per montate una polemica e piccarsi. Antonio Arena ha pienamente ragione. Sarei il primo a togliermi il cappello se anno dopo anno il gruppo Caronte si adoperasse ad esempio per il sociale. La ristrutturazione di una palestra, la sovvenzione dei piccoli gruppi sportivi che faticano ad accogliere i tanti ragazzi che vorrebbero praticare sport. Questo è vero sostegno e a mio avviso anche una ottima campagna di auto promozione. Altro che fuochi.

    0
    0
  12. MessineseAttento 5 Agosto 2017 09:46

    Mi permetta di dirle che lei ha le idee confuse, troppo. Proprio perché la giunta è a fine mandato il gesto vale doppio; cosa crede che a livello elettorale, a Messina, convenga stare contro i Franza!? Se davvero fosse convinto di ciò, caro signore, le cose sono due: o lei negli ultimi 20 anni ha vissuto sulla luna (e questo avvolorerebbe la famigerata frase del simpatico Rinaldi), oppure ignora le dinamiche politiche cittadine, anche le più elementari ed ovvie.

    0
    0
  13. Hardfreelance 5 Agosto 2017 14:12

    Alagna dice che quest’anno si è voluto fare tutto nella trasparenza e legalità. Quindi negli anni precedenti il suo cerchio magico ha agito al di fuori, sembra di capire…..
    Sempre coerenti questi signori!
    Il fatto tragico è che anche mandarli a casa con le prossime elezioni è raccapricciante: il “dopo” che già si profila è peggio di Accorinti!
    Povera Messina!

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007