Polemiche sui Giganti. Per i fuochi d'artificio l'amministrazione sborsa 22mila euro

Polemiche sui Giganti. Per i fuochi d’artificio l’amministrazione sborsa 22mila euro

Francesca Stornante

Polemiche sui Giganti. Per i fuochi d’artificio l’amministrazione sborsa 22mila euro

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giovedì 25 Luglio 2013 - 15:20

5mila euro in meno rispetto allo scorso anno per i giochi pirotecnici e tre le ditte che se ne occuperanno. Ma la polemica impazza sulla sistemazione delle statue dei Giganti a Camaro, è scontro sul luogo scelto dall'assessore Todesco. All'attacco i consiglieri Oteri e Cacciotto.

Dopo la processione della Vara, anche la passeggiata dei Giganti Mata e Grifone rischia di diventare una polveriera di polemiche. L’assessore alla Cultura Sergio Todesco invita tutti “ad un atteggiamento di collaborazione e comprensione che possa essere costruttivo per la città”, ma a quanto pare sembra impossibile sventare tutte le polemiche. Il motivo questa volta potrebbe riguardare una richiesta che era arrivata dalla III Circoscrizione che però l’amministrazione non ha potuto tenere in piena considerazione. In buona sostanza dal terzo quartiere si chiedeva di far sostare le statue nello stesso luogo degli anni scorsi, quindi vicino la sede della circoscrizione. L’assessore ha invece stabilito di far sostare i Giganti la sera del 10, all'arrivo a Camaro dal deposito di via Catania, nell'ampia e centrale piazza Fazio, accompagnati dall'animazione dei gruppi folclorici FITP. Nella mattinata di lunedì 12 i Giganti saranno trasferiti a piazza Unione Europea, senza il tradizionale accompagnamento.

“E’ stata scelta piazza Fazio perchè in epoca antica non esisteva la suddivisione del territorio di Camaro in superiore e inferiore. Esisteva solo l'abitato di Camaro (oggi definito superiore) e, quindi, la sua piazza principale, poi denominata Fazio, che costituiva e costituisce il fulcro urbanistico e storico del villaggio. Dato il prestigio e l'importanza dei due mitici personaggi, piazza Fazio è chiaramente la più indicata sia sotto l'aspetto scenografico che storico, oltre che dal punto di vista logistico e della piena fruibilità, ad accogliere i giganti Mata e Grifone, non certamente altre collocazioni, quali quella lungo una strada di collegamento all'autostrada che umilia e svilisce il loro ruolo di fondatori della città di Messina”.

L’esponente della giunta Accorinti puntualizza anche che il trasferimento del 10 agosto a Camaro per la correttezza storica non fa parte dell'antic tradizione, ma è un'usanza nata negli anni '70 per iniziativa dell'associazione “Mondo Giovane”. Una tradizione che comunque sarà mantenuta perché ormai storicizzata, ma senza dimenticare la necessità di opportunità e rigore, dal punto di vista economico e organizzativo.

Immediata è arrivata la reazione dalla terza circoscrizione. Il consigliere Cosimo Oteri stigmatizza con forza il comportamento dell’amministrazione e dell’assessore Todesco colpevole, secondo il consigliere, di non aver preso in considerazione il pensiero del quartiere. Il consigliere chiede di sistemare i giganti, almeno per un giorno, nello spiazzale adiacente alla sede circoscrizionale, in modo tale da non limitare l’esposizione solo a piazza Fazio a Camaro superiore. Oter ricorda che la sede della terza circoscrizione si trova nei pressi dell’ uscita autostradale di Messina Centro, quindi questo favorirebbe la visione di Mata e Grifone a molta più gente, mentre la piazza di Camaro superiore non è luogo di passaggio, ma bisogna recarsi lì appositamente.

“Così facendo non solo accontentiamo la popolazione di Camaro tutta, ma rafforziamo il legame ed il senso di appartenenza dei residenti senza creare conflitti tra due zone del viale Europa” scrive Oteri che chiede all’amministrazione di valutare la possibilità di una imminente delibera che tenga in considerazione l’idea.

Durissimo anche il consigliere Alessandro Cicciotto che definisce l’atteggiamento dell’Assessore “allucinante, un’offesa, uno schiaffo alla collaborazione, alla partecipazione, all’ascolto”. Per Cicciotto e ultime affermazioni poi dell’esponente della giunta Accorinti dimostrano in modo inequivocabile l’arroganza politica dell’Assessore Todesco. Martedì prossimo, prima in Commissione e poi in Consiglio, la Circoscrizione si esprimerà definitivamente sul percorso dei Giganti “Mata e Grifone” e Cacciotto, a favore della ripartizione tra Piazza Fazio e via Vecchia Comunale Camaro S. Paolo, spera che il consiglio o quantomeno la maggioranza esca compatto a favore della collocazione bipartisan. Se non basterà, Cacciotto è pronto ad invitare il Sindaco Accorinti in audizione pubblica e aperta a Camaro, in mezzo a tanta di quella gente che credeva e crede ad un coinvolgimento vero.

Ma l’assessore Todesco sembra irremovibile. Fino al 9 agosto sarà fuori città, il testimone per l’organizzazione della Vara passa nelle mani dell’architetto storico Nino Principato. Lunedì pomeriggio si riuniranno il Comitato storico-scientifico e la Commissione tecnico-operativa per stilare il programma definitivo degli eventi da inserire in locandina. Già prevista una mostra storico-fotografica che sarà allestita al Palacultura e inaugurata il 12 agosto. In quell’occasione verrà anche bandito il secondo concorso di pittura che servirà per individuare chi realizzerà la locandina della prossima edizione. Quella di quest’anno tocca al pittore messinese Stefano Donato che aveva vinto il concorso dello scorso anno ex aequo insieme ad altri due artisti e che alla fine è stato scelto per rappresentare l’edizione 2013. Confermata anche la messa del 14 sera a piazza Castronovo ai piedi della Vara e la successiva passeggiata in via Garibaldi dei Giganti.

Via via si vanno dunque a definire tutti i dettagli della manifestazione ma, nonostante l’appello dell’assessore, sembrano esserci ancora troppi punti da “sistemare”. Un’altra precisazione che l’esponente della giunta Accorinti aveva fatto nei giorni scorsi riguardava i fuochi d’artificio previsti per la giornata del 15. “Le imprese che eseguiranno i giochi pirotecnici saranno tre. La ditta Gaetano Ficarra curerà i fuochi d'artificio diurni, Giacomo Aricò effettuerà quelli programmati alle ore 23 e Salvatore Ferlazzo eseguirà i fuochi delle 23.30. La somma complessiva è inferiore a quella spesa negli anni trascorsi” aveva puntualizzato Todesco. La novità rispetto agli altri anni è l’ingresso della ditta Ficarra, ma si è semplicemente cercato di far lavorare tutti quelli che avevano presentato offerta, spiegano dal Dipartimento Cultura. Per quanto riguarda la spesa, il risparmio si aggira intorno ai 5mila euro rispetto allo scorso anno. Per l’edizione 2013 sono stati destinati ai fuochi 22mila euro dal budget complessivo che l'amministrazione comunale ha a disposizione. Al momento si può contare sui 46mila euro stanziati dal Comune, sui 10mila della Regione e i 4mila donati dall'Ordine dei Farmacisti. Si conta di riuscire a raccogliere circa ventimila euro dalle sponsorizzazioni che già sono iniziate ad arrivare ed è ancora aperto anche il conto corrente in cui chiunque può versare il proprio contributo.

(Francesca Stornante)

Giovedì, 25 luglio, 2013 – 17:20

31 commenti

  1. Sono d’accordo con l’Assessore Todesco.
    Queste sono buffonate pere accaparrarsi i voti-
    Che si vergognino!!!!!!
    Giuseppe Vallèra.

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  2. problemi molto seri quasi basilari direi.Stasera non dormirò pensando a questi fatti così importanti

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  3. quindi i 22000 euro sono da aggiungersi ai 56000 ??

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  4. Cari consiglieri, pensare a cose più serie no, vero?

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  5. No da sottrarsi

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  6. SCUSATE SE NON SBAGLIO ANNO SCORSO CERA COLLEGATA LA FAMOSA SERATA DOVE CI DOVEVA ESSERE MISS ITALIA CHI SARA IL 10 AGOSTO FORSE INVITERANNO LA IUVENTUS CAMPIONE D.ITALIA PERO SOLO SULLA CARTA

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  7. SOLITI VIZI BECERI..I GIGANTI..LA FOCACCIA..LA MEZZA BIRA…(NON PIU’ MESSINA)..LA SOLITA CALIA..UNA BELLA MAGLIETTAZZA GIALLOROSSA..E SIETE FELICI.

    SOPRAVVIVERETE SENZA LA FIERA ??

    CON 22.000 EURO BRUCIATI IN 15 MINUTI CI CAMPANO DUE FAMIGLIE NUMEROSE, PER 1 ANNO.

    FACEVATE FELICE QUALCUNO PIUTTOSTO CHE BUTTARLI AL VENTO.

    SEMPRE IL SOLITO..VECCHIO…SCHIFO!

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  8. Lo schiaffo alla circoscrizione!!!!
    Tutto questo orgoglio inutile…
    L’offesa al quartiere…
    In questa piazza, no nella mia, no nel viale…ma per cortesia!

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  9. quanto ci costa pagare gli stipendi ai consiglieri delle inutili circoscrizioni ?

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  10. Attendiamo i consiglieri Oteri e Cicciotto all’iniziativa popolare della 3^ circoscrizione per ripulire le aiuole antistanti gli svincoli di centro e la piazzetta Fazio dalle erbacce e sterpaglie…vogliamo rimboccarci le maniche o siamo “buoni” solo a criticare e (s)parlare su questioni di lana caprina???

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  11. Con quei 22000 euro vengono sfamate almeno 10 famiglie che lavorano per quel giorno caro Gio, l’ignoranza è una brutta belva anche per chi come te vive di retorica e puzza sotto al naso.

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  12. Per i consiglieri invece faccio un appunto: voi che siete stati eletti a “furor di popolo”, che dovete preservare i diritti dei cittadini, cominciate a farlo dalle cose più importanti, Mata e Grifone sono sempre a Camaro, nuddhu i tocca, mica aviti l’ossu ‘nto pedi per non fare quattro passi. Se cominciate così è bene che capiate chi cuminciasti cu pedi stottu!!!!

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  13. Che bello con il contorno di salcicce e carni arrostite……..barbecue dislocati sui marciapiedi e bottiglie vuote disseminate dappertutto…….fetu di rustutu con aria irrespirabile……….schifo e munnizza a chitiche……..che belluuuuuu

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  14. l’assessore Todesco vada avanti così e lavori per il bene della città… oltre ogni risibile e grottesca polemica di quartierino

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  15. Spider Jerusalem 25 Luglio 2013 23:29

    Come si fa a scambiare la cultura con l’arroganza? Mi pare che l’assessore Todesco abbia pacificamente basato la sua decisione su una precisa memoria storica, da buon etnoantropologo qual’è. Memoria che chiaramente manca ai due consiglieri, così come gli manca l’umiltà di imparare qualcosa che evidentemente sconoscono da qualcuno che queste tradizioni le ha lungamente studiate. Arrogante mi sembra piuttosto la loro posizione.

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  16. Se talvolta uno si vergogna così tanto di essere messinese che si vergogna pure di vergognarsene…. non è certo per le tradizioni villane di questa città, ma per la cafonaggine di chi le difende per motivi villani.
    La cosa diventa problematica quando è proprio la cafonaggine che diventa tradizione.

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  17. questo è il concetto di cultura secondo il buddace e chi lo governa

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  18. La richiesta della CIRCOSCRIZIONE è veramente incomprensibile, una polemica pretestuosa, sembra un modo per favorire un turismo delle salsicce e carne arrosto. Il sito scelto dall’assessore rispetta il mito del luogo di origine di MATA. Mi aspetto dai consiglieri di circoscrizione, da Cosimo OTERI in particolare, che riservino la stessa passione polemica per un vero decentramento, almeno quello previsto dallo STATUTO del Comune.

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  19. Certo che sei davvero “ganzo”…
    22.000 euro che vanno in fumo in 15 minuti e VOI siete contenti e felici e parli pure di “retorica”?
    Se mio figlio mi “bruciasse” 220 euro(ma anche 22) del mio stipendio, del budget della nostra famiglia in giochi pirotecnici (del—BIP—) e poi mi venisse a dire:”sai papà, l’ho fatto anche per la famiglia di quel signore che mi li ha venduti..” sai quanti calci nel sedere si prenderebbe…
    I 22.000 euro sono soldi che certamente la maggioranza dei messinesi non ha MAI VISTO tutti insieme e che ha comunque “SUDATO” lavorando e pagando le tasse…non so tu…

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  20. Pur rispettando tutto e tutti, non sono mai riuscito a capire a cosa serve tutto sto casino che si crea il 15 agosto, le tradizioni per quanto possibile vanno tramandate ma tuttavia credo che sia la vara che i giganti, servano solo ai soliti noti a farsi pubblicita e a fare casino, esempio la processione della vara non e’ altro che una grottesca forma di auto lesionismo infatti non e’ scritto da nessuna parte che per dimostrare la fede bisogna tirare un carro a piedi scalzi e con 40 gradi, invece piu per fede e’ solo un pretesto per devastare liberamente un tratto di citta’, pretendere dai commercianti acqua e bibite gratis, sfoggiare mamme scalze con bimbi al seguito con faccine deformate con finte smorfie di sofferenza come se le fosse stato imposto dal papa in persona, devastazione del verde urbano, sporcizia e rifiuti abbandonati in ogni anfratto, e ancora potrei aggiungere altri 1000 lati negativi che sono conseguenze di queste favolose attivita’ ferragostiane, ma fare un passo avanti ed evolversi no? Usare questi soldi per aggiustare almeno qualche tratto di strada dissestato, piuttosto che curare il verde pubblico potando gli ormai appesantiti alberi no? Gia che stupido le strade vanno bene cosi, tanto per chi non ha una moto non c’e’ pericolo, gli alberi? Ma chise ne frega tanto mica mi cadono in testa a me…….andiamo a tirare la vara!

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  21. Un pochino esasperato il suo discorso??? pari a seconda guerra mondiale!

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  22. non si può ridurre la –memoria storica -alla Vara e dormire tutto l’anno. La memoria storica passa da tanto tanto tanto altro che a Messina muore nell’indifferenza e nell’ignoranza più totale, come ad es i beni culturali.La Vara è solo un aspetto folkloristico che tra l’altro di storico-scientifico ha pochissimo, trattandosi di una semplice macchina votiva pseudoreligiosa, come tante altre sparse in sicilia e non solo, vedasi Randazzo. La storia e la cultura sono ben altra cosa, caro Todesco, che tra l’altro hai dato più soldini dell’anno scorso più altri 22000 euro da bruciare, alla faccia della crisi.Ma del resto un città morta e mediocre non può che rifarsi a tali simboli di fanatismo e attività complementari, di dubbio valore e gusto.

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  23. Si vede che hai il …… a riposo, tu da persona che ignori non sai quante famiglie ci lavorano con queste cose, prima di sparare cavolate a raffica impara la regola delle 10 p, se vuoi te la recito è una bella filastrocca….

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  24. Messina fa schifo perché c’è molta gente che come te la denigra in continuazione, andatevene, non siete messinesi, sproloquiate solo quando vi fa comodo…..

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  25. Sarei curioso di sapere dove siete tutti voi denigranti della Vara il 15 agosto, perché se voi foste in mezzo alla folla che guarda la processione della Vara o che ammira i fuochi pirotecnici vi prenderei a calci nel sedere, brutti snob e antiMessina

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  26. hai colto l’essenza del fanatico locale

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  27. ganzo e dove sei tu durante gli altri 364 giorni? a fregartene di tutto il resto e delle cose serie, in attesa di sentirti a posto una volta l’anno?? cammina va

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  28. io solo una volta ho avuto la sciagurata idea di partecipare da spettatore alla processione della vara…

    secondo me, fatti salvi l’affetto e il legame con le tradizioni, come festa fa abbastanza schifo.

    la vara non è una machina votiva di particolare pregio e la manifestazione in sé (almeno l’anno in cui ho partecipato, il 2010) mi è sembrata estremamente disorganizzata.

    il meridione è pieno di feste di maggiore qualità, direi che va bene difendere la tradizione, ma non bisogna esagerare.

    infine. i soldi spesi per i fuochi sono buttati e personalmente credo che si tratti di spese accettabili solo se sponsorizzate da privati.

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  29. NO, io da persona che PAGO LE TASSE PRETENDO CHE I MIEI SOLDI NON VENGANO BRUCIATI, caro amico evidentemente tu hai a manciatura bascia, molto bascia e non capisci quando una cosa si può fare e quando NO!!!
    Impara ad aver rispetto delle persone che pagano le tasse con figli e moglie a carico.
    La filastrocca?Sai dove te la puoi mettere?Nel c…arro insieme ai giochi pirotecnici!!!

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  30. MessineseAttento 26 Luglio 2013 17:18

    Quando Messina sarà libera da tutti questi mezzo sangue, più pericolosi della politica clientelare che essi stessi sponsorizzano e si affannano a difendere, sarà una città senz’altro mogliore.

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  31. Ma anche perché c’è gente come te che insulta sempre e programmaticamente dall’alto…. della propria carenza di idee e, di capacità di saper articolare un pensiero proprio

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