L'impegno di Occhiuto: nel 2023 elettrificazione della linea jonica, nuovi convogli Pop e Intercity e migliori collegamenti tra Crotone, Alto Jonio e Sibari
REGGIO CALABRIA – Ieri pomeriggio è arrivata l’intesa, «in seguito alla delibera approvata dalla Giunta regionale la scorsa settimana».
Il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto ha incontrato, a Roma, l’amministratore delegato di Trenitalia – società del gruppo Ferrovie – Luigi Corradi, ratificando l’annunciata «intesa per sterilizzare gli aumenti sugli abbonamenti per il trasporto pubblico locale su ferro in Calabria».
Costi immutati per i pendolari
Così, «dal primo novembre il costo degli abbonamenti sarà, dunque, in linea con quello degli scorsi mesi. E chi ha già acquistato o acquisterà l’abbonamento per il mese di ottobre potrà chiedere il rimborso della parte eccedente le normali tariffe direttamente a Trenitalia. I pendolari calabresi non pagheranno un euro in più per viaggiare all’interno della Regione».
L’impegno: nel 2023 elettrificazione della linea ferrata jonica
Con l’ad di Trenitalia Corradi, fa sapere Occhiuto, «ho affrontato anche il tema del parco treni, che in Calabria è assai vetusto, con convogli spesso vecchi anche di 40 anni – aggiunge il Governatore calabrese -. Lavoreremo con Trenitalia e con il Gruppo Ferrovie dello Stato per avere già nel 2023 nuovi treni Pop, nuovi Intercity, un collegamento migliore tra Crotone, l’alto Jonio e Sibari – per valorizzare sempre più la linea Sibari-Bolzano -, l’elettrificazione della linea ferrata Jonica e un rafforzamento della struttura territoriale di Trenitalia in Calabria».