Con un evento che ha chiuso simbolicamente l'estate, il Centro Clinico Nemo Sud ha riunito i suoi tanti amici, partner, sostenitori per condividere una serata di solidarietà, festa, riflessione.
Cinque anni di attività, cinque anni di lavoro quotidiano, cinque anni di storie e di volti, di camici e sorrisi, di lacrime e speranza, cinque anni di una grande famiglia che si chiama Centro Clinico Nemo Sud. Quella del Nemo Sud è una bella storia di eccellenza tutta messinese che ha portato in città una struttura sanitaria che in questi anni è riuscita a cambiare il modo di affrontare e curare le malattie neuromuscolari e le distrofie. Ed è una storia che ha svegliato l’affetto e la solidarietà dei messinesi che in questi anni sono sempre stati accanto al Centro Clinico Nemo Sud e questa volta sono stati 480 quelli che hanno risposto “presente” alla Festa di fine estate organizzata per raccogliere fondi per la struttura e ritrovare i tanti amici di Nemo. Una serata per ringraziare donatori, supporters e amici che in questi anni hanno donato al Centro Clinico tempo e risorse. Tra loro il Birrificio Messina che con il NeMO fa da "apripista" a Messina con una campagna di fundraising che coinvolge tutti coloro che hanno bevuto e che berranno la birra. Per ogni bottiglia di birra venduta, il birrificio donerà al Centro clinico messinese 10 centesimi.
Un evento ospitato dal Capo Peloro Resort, coordinato dallo staff di Gran Mirci e organizzato dall’Ufficio comunicazione e raccolta fondi del Centro diretto da Letizia Bucalo.
Il Centro Nemo Sud soffierà le sue 5 candeline il prossimo 21 marzo, ma questa festa è stata l’occasione per portare ancora una volta la realtà dei “supereroi” del Nemo fuori dal padiglione B del Policlinico. Per raccontare perché questo centro è così speciale. E per parlare di una grande famiglia fatta di medici, infermieri, fisioterapisti, un piccolo esercito che riesce a trovare il modo per sorridere anche di fronte alla malattia.
Durante la serata gli ospiti hanno potuto assistere alla proiezione in anteprima del Docufilm #RacconTiAmoNemo prodotto da PVK. Il regista Antonio Grasso è riuscito con le sue riprese a coinvolgere tutti, mostrando ciò che Nemo vive in corsia. Un viaggio nel cuore del Nemo Sud, raccontato attraverso le testimonianze di chi ogni giorno lavora lì dentro, un lavoro che in realtà come loro stessi raccontano è più una missione. E poi le parole e gli occhi di chi nel Nemo ha trovato una famiglia su cui appoggiarsi, un luogo che non sembra neanche un ospedale, un posto che sa offrire cure e servizi all’avanguardia.
L’obiettivo di Nemo Sud adesso è l'ampliamento: entro fine anno i posti letto in più per i pazienti saranno 10 – che si aggiungono ai 10 già esistenti – ed è quindi necessario trovare le risorse per gli arredi. A rispondere in questo caso è stata l'Azienda Bernava che proprio nel corso dell'evento si è impegnata al dono di 30.000 euro entro la fine di quest’anno.
A salutare gli intervenuti anche il prof Giuseppe Vita, direttore Uoc di Neurologia e Malattie neuromuscolari del Policlinico "G. Martino" e responsabile scientifico di Nemo Sud, che ha condiviso la gioia del primo farmaco per i malati di Sma. Il farmaco è somministrato in soli 5 centri in Italia e uni di questi Centri è proprio il Nemo di Messina.
A seguire l'intervento del Magnifico Rettore Pietro Navarra. Felice di essere presente ha dimostrato, ancora una volta, grande apprezzamento per il lavoro svolto dai medici e dagli operatori tutti del Centro Nemo Sud.
A chiudere la serata la musica di Maurizio Presente. Anche questa un dono che ha consentito di concludere in allegria una serata magica.
Francesca Stornante
