Una splendida rete di Piovaccari sblocca la sfida. Il Messina si difende, non prende gol e nel recupero raddoppia con Fofana. Vittoria importante, una posizione guadagnata in classifica
MESSINA – Vittoria voluta e cercata dal Messina che finalmente respira. Contro la rivale diretta per la salvezza Potenza arriva un 2-0 firmato Piovaccari, alla prima rete in biancoscudato, e Fofana che la chiude nel recupero. Primo clean sheet della gestione Raciti. Il Messina aveva subito gol nelle ultime 11 giornate. Quinta volta che Lewandowski ha tenuto la sua porta inviolata.
Una vittoria importantissima per la classifica che vede il Messina scalare una posizione e portarsi al 16° posto a quota 26 punti. Scavalca la Paganese, che ha gli stessi punti ma è in svantaggio in virtù dello scontro diretto. Una partita non eccelsa per i biancoscudati che però ha trovato il gol con una grande giocata di Piovaccari al quarto d’ora del primo tempo e soprattutto non ha subito reti. In pieno recupero, col Potenza scoperto alla ricerca del pareggio, è arrivata la rete di Fofana che ha chiuso definitivamente i giochi.
La salvezza diretta resta lontana 7 punti, Monterosi è a + 7 e c’è rammarico per lo scontro diretto perso martedì scorso. Ma anche il Campobasso, contrariamente a quanto si pensava alla vigilia, mantiene una comoda differenza di sette lunghezze. A far si che questa situazione si concretizzasse il Bari capolista che ha perso sorprendentemente in casa 3-0 contro il Campobasso.
Primo tempo, la sblocca Piovaccari
Inizio su ritmi blandi al Franco Scoglio. Poi inizia a prendere l’iniziativa il Potenza che al quarto miunto arriva alla prima conclusione verso la porta: Sandri da fuori area spara alto in Curva Sud dove ci sono 595 tifosi messinesi. Ci riprovano un minuto dopo gli ospiti, triangolazione tra Burzio e Cuppone al limite dell’area con quest’ultimo che si presenta a tu per tu con Lewandowski e sbaglia di poco mira. All’8′ Gonçalves vede Statella inserirsi alto e lo serve, ma l’esterno era finito in fuorigioco. Al 12′ Cuppone da oltre trenta metri cerca la porta, Lewandowski devia in angolo un tiro che poteva essere pericoloso.
Al quarto d’ora un lampo del Messina che sorprende la difesa del Potenza su fallo laterale da sinistra, Piovaccari riceve il pallone da Adorante e si gira verso la porta lasciando partire un destro a giro che supera Marcone per la rete dell’1-0. Si chiude il Messina, si riversa in avanti il Potenza che prova con tutti i suoi attaccanti avanti a colpire nella porta sotto la Curva Sud difesa da Lewandowski. La difesa regge e Raciti mette in pratica il suo schema preferito, aspettando gli avversari e provando qualche ripartenza.
Partita che cala d’intensità nella fasi finali del primo tempo. Al 37′ si rivede il Messina in avanti, con il primo angolo per i biancoscudati. Dalla bandierina Gonçalves trova Piovaccari che gira di testa alto sopra la traversa, è la seconda conclusione verso la porta dei padroni di casa. Al 44′ Volpe prova un tiro cross verso la porta del Messina, sicuro nella parata bassa Lewandowski. Nel recupero pericoloso in Potenza che prova da fuori con Nigro, ma la sua conclusione termina a lato.
Secondo tempo, tiene botta il Messina
La ripresa segue lo stesso copione: Messina in vantaggio che lascia giocare il Potenza che fatica a costruire occasioni nitide. Al 48′ conclusione centrale di Burzio di verso la porta, blocca facilmente Lewandowski. Dopo l’ora di gioco Raciti toglie le sue due punta e fa entrare Balde e Damian, abbassando notevolmente il baricentro della sua squadra. Al 64′ Costa Ferreira, ex della sfida subentrato dalla panchina, prova la girata di testa non trovando di metri la porta. Al 67′ la prima occasione del Messina nel secondo tempo, la giocata di Gonçalves in rovesciata lancia Damian a sinistra, il cross che ne segue non viene però intercettato da Balde.
Potenza ancora pericoloso al 68′ con un tiro dalla distanza di Burzio, stavolta la conclusione è precisa e l’intervento del portiere giallorosso è decisivo e non semplice. Ospiti che continuano a pressare e lasciano spazio alle ripartenze del Messina, al 72′ Balde si lancia in profondità e trova Damian a supporto al limite dell’area, ma il tiro del dieci biancoscudato non è pericoloso per Marcone.
Partita che non regala molte emozioni, ci pensa però Lewandowski. Il portiere polacco esce fuori dalla sua area e mette una pezza all’89’ sul buon filtrante ospite per Cuppone. Anticipato in scivolata l’attaccante del Potenza dall’estremo difensore che mantiene inviolata la porta prima che comincino i cinque minuti di recupero. Nel primo minuto di recupero un contropiede portato avanti da Konate, bravo a recuperare palla a centrocampo, mette in moto Balde che trova un generoso Fofana libero in area che col mancino fissa il risultato sul 2-0.
Tabellino
Acr Messina – Potenza 2-0 (Piovaccari 15′, Fofana 90+1′)
Acr Messina (4-4-2): Lewandowski; Trasciani, Celic, Carillo, Fazzi; Statella (dal 77′ Simonetti), Fofana, Marginean (dal 84′ Konate), Gonçalves (dal 84′ Camilleri); Adorante (dal 62′ Damian), Piovaccari (dal 62′ Balde).
In panchina: Fusco, Angileri, Fantoni, Rondinella, Morelli, Catania, Busatto, Ezio Raciti (allenatore).
Potenza (4-2-3-1): Marcone; Zampano (dal 77′ Dkidak), Piana, Gigli (dal 60′ Costa Ferreira), Nigro; Zenuni (dal 60′ Cargnielutti), Sandri; Cuppone, Ricci, Volpe (dal 66′ Zagaria); Burzio.
In panchina: Greco, Vecchi, Koblar, Coccia, Sueva, Matino, Guaita, Sepe, Pasquale Arleo (allenatore).
Ammoniti: Statella 35′ (M), Trasciani 52′ (M), Gonçalves 57′ (M), Celic 62′ (M), Cuppone 80′ (P), Cargnielutti 83′ (P).
Arbitro: Enrico Maggio di Lodi. Assistenti: Politi e Pragliola. IV uomo: Diop.
Calci d’angolo: 5-5. Recupero: 1’ + 5’.
