In un giorno di grande fermento per la città, che in serata, per le sue vie allestirà diversi palchi per far esibire i numerosi artisti cittadini, risalta, tra le tante, l'iniziativa promossa dal Ministero della Difesa, che per l'occasione , ha permesso la realizzazione di un grande concerto all'interno della caserma Ainis
Migliaia di artisti, in centinaia di città italiane, questa sera si esibiranno in occasione della Festa della Musica: un modo per esaltare quest'arte e renderle omaggio, ed anche per dare spazio ai musicisti emergenti. Come per l'edizione dello scorso anno, Messina non è da meno rispetto alle altre città ed ha organizzato diversi palchi e eventi che animeranno la serata.
In particolare, l'iniziativa, promossa dal Ministero della Difesa, "Caserme Aperte", in collaborazione col Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ha permesso di realizzare, questa sera alle ore 20.00, nei locali della caserma Ainis di via Taormina, un grande concerto che ha coinvolto numerose associazioni ed istituzioni musicali della città. Organizzato da Daniela Ursino, presidente del'associazione D'aRteventi, Antonio Ramires, coordinatore logistico della 24esima brigata meccanizzata "Aosta", e dal comandante della brigata, Roberto Angius, il concerto, presentato dalla giornalista Gisella Cicciò, coinvolgerà numerosi artisti, e non solo.
Coordinati dal direttore artistico del conservatorio Corelli, il maestro Matteo Pappalardo, ben 150 artisti di rilievo cittadino, ma anche nazionale, si esibiranno questa sera, tra i quali: la banda della brigata meccanizzata "Aosta", il coro dell'Università di Messina, la banda musicale "G. Verdi" di Bordonaro, il coro dei Carabinieri, l'orchestra del Liceo Ainis, Luciano Troja, la Trinacria Saxophone Quartet, Melo Mafali, Felicia Bongiovanni e David Carfì, il coro "Migrantes", il coro "Note Colorate", la Pelorians Ensemble del Museo di cultura e musica dei Peloritani, l' "Opale Accordion Quartet" del Corelli, l'orchestra multietnica "Ritmo Live" ed anche la performance musicale e narrata "Il Racconto di Enea" eseguita da Giovanni Puliafito, dal duo di arpe Palazzolo e narrata da Giuseppe Ramires.
Alla manifestazione parteciperanno anche associazioni di professionisti e organizzazioni di categoria, partner e sponsor dell'evento, che riconosceranno un premio a tutti i partecipati alla serata, per dimostrare come alla serata siano presenti il tessuto professionale,commerciale e artistico della città.
Infine è prevista anche la partecipazione di alcune scuole della città, gli istituti comprensivi Paino Gravitelli, Cannizzaro – Galatti, la Pascoli, la scuola Leopardi e l'istituto Mazzini – Gallo, le quali, grazie al'impegno dei professori e professoresse, faranno leggere ai ragazzi dei testi incentrati sui temi dell'accoglienza, fratellanza e libertà.
La serata si concluderà con una grande ultimo brano eseguito dalla banda della brigata "Aosta" insieme a tutti gli artisti che si saranno esibiti durante la serata.