Domani e domenica 21 agosto appuntamento con la storia di uno dei borghi più belli d'Italia
Montalbano Elicona e la sua storia, sarà questo il leit motiv del prossimo weekend nell’incantevole centro montano che rivivrà il suo passato con le feste aragonesi, appuntamento atteso da migliaia di turisti che, come ogni anno, affolleranno il suggestivo centro storico per ammirare le evoluzioni ed i costumi dei partecipanti alla sfilata.
L’apertura delle manifestazioni è prevista per domani, ore 17, con i giochi medievali e, dalle ore 21.30 in poi, saranno aperte al pubblico le “botteghe e mestieri, scene di vita e mercato medievale” realizzate nel borgo che sarà animato anche da spettacoli di giullari, giocolieri, trampolieri e mangiafuoco.
Domenica si avrà il clou degli eventi che, alle ore 18.30, con partenza dall’imponente castello svevo-aragonese (XIII sec.) prevede il tradizionale corteo storico che rievocherà l’ingresso di re Federico II d’Aragona in “terram et castrum Montis Albani”.
La suggestiva rivisitazione coinvolgerà centinaia di figuranti in costume medievale, gruppi di sbandieratori e musici, falconieri, dame e cavalieri, animatori, trampolieri acrobatici mentre dalle ore 21.30 saranno riaperte le botteghe dei mestieri.
Gli archivi storici raccontano che Federico II d’Aragona si recava saltuariamente e per brevi periodi a Montalbano, accompagnato dalla sua corte e dal suo consigliere e medico personale Arnaldo da Villanova.
L’appuntamento con la storia di Montalbano Elicona vedrà coinvolto il locale “Comitato Rievocazioni Storiche e Religiose”, il gruppo “Batarnù”, gli sbandieratori ed i musici de “La Corte d’Aragona”, la scuola di falconeria “Federico II” del maestro Agatino Grillo, l’Associazione “Siculo Aragonensia” di Randazzo, le delegazioni dei Comuni di S. Marco d’Alunzio, Pettineo e San Piero Patti e tutti i montalbanesi coinvolti nell’iniziativa. (Giuseppe Spanò)