Tutto pronto per la terza edizione del festival del giornalismo di inchiesta che si terrà a Marsala dal 3 al 5 maggio. Si parte alle 17.30 con l’editorialista del quotidiano La Stampa Marcello Sorgi, mentre a partire dalle 18, si parlerà di “primavera araba” con la giornalista Carmen La Sorella, i quattro reporter italiani rapiti un mese fa in Siria – Amedeo Ricucci, Susan Dabbous, Elio Colavolpe e Andrea Vignali – e il Vescovo della Diocesi di Mazara, Monsignor Domenico Mogavero.
A seguire, l’inaugurazione della mostra di Gian Piero Caldarella“Le Rughe della frontiera” e, alle 21.30, l’attesa proiezione del documentario “Girlfriend in a coma” di Annalisa Piras, che per l’occasione dialogherà con il giornalista Francesco Musolino.
Il 3° Festival del Giornalismo d’Inchiesta è organizzato dalla Mismaonda e dalla Communico, con il supporto del Comune di Marsala, che lo ha inserito all’interno del calendario di “Marsala Città Europera del Vino 2013”, supportato dalla Regione Siciliana.
Grande attesa per domenica 5 maggio quando Vinicio Capossela presenterà, in anteprima assoluta, il suo ultimo libro “Tefteri, libro dei conti in sospeso”, in uscita, il 16 maggio per la casa editrice Il Saggiatore. Negli ultimi anni, com’è noto, il poliedrico artista di origine irpina ha affiancato alla propria produzione musicale anche una parallela attività letteraria, che l’ha portato a pubblicare il romanzo “Non si muore tutte le mattine” e il successivo “In clandestinità”, libro – incontro nato da un progetto condiviso con il poeta Vincenzo Costantino. Per l’occasione, Capossela dialogherà con il giornalista di Report Alberto Nerazzini. Domenica sera, poi, come già anticipato, Vinicio Capossela sarà protagonista dell’evento conclusivo del Festival, con lo spettacolo “Mar Sala: Canzoni Alla Deriva – Inchiesta Sulle Musiche Del Mar Salato”, in programma alle 21.30 al Teatro Impero.
