Il vicesindaco intima alla società di predisporre un quadro complessivo dei danni e un conseguente piano dei lavori di ripristino
MESSINA – Ancora una volta i lavori per la posa della rete in fibra ottica hanno creato disagi in città. Di recente, il Comune ha stabilito un protocollo d’azione che prevede scansioni con georadar per evitare danni ai sottoservizi, ma non basta.
Le segnalazioni continuano ad arrivare e sono state confermate da un sopralluogo del vicesindaco Salvatore Mondello. Allora l’Amministrazione comunale ha dato mandato ai dipartimenti competenti di sospendere temporaneamente i lavori in attesa che vengano ripristinati “tutti i danni arrecati alla città”.
“In considerazione dell’insostenibilità dei disservizi – scrive Mondello in una lettera indirizzata ai Dipartimenti comunali Lavori Pubblici, Patrimonio e Mobilità Urbana, al Comando della Polizia municipale e alla società Open Fiber – si chiede ai dirigenti di sospendere tutte le attività, onerando la società di predisporre un quadro complessivo dei danni e un conseguente piano dei lavori di ripristino. Sarà possibile riprendere le attività soltanto dopo avere effettuato tutte le riparazioni derivate da una cattiva esecuzione dei lavori e comunque dopo preventiva autorizzazione da parte dei dirigenti, che, a loro volta, sono onerati di una puntuale e rigida attività di controllo”.
consiglio alla redazione di mandare un’inviato nella nobile città di Trieste, per avere un’idea di quanto sia facile, se lo si vuole, far coesistere le esigenze dei lavori con quelle quotidiane della vita di città. Ma forse, dovrebbero essere quelli di OpenFiber a doversi fare un giro colà. O per dirla alla messinese ” ma cca’ , ccu fu ca ci misi manu ???”
Io vengo dalla nobile città di Trieste ma lì non hanno un cervello superiore, semplicemente lo fanno funzionare per agevolare la comunità, non se stessi…
qui manca il controllo sui lavori…dal responsabile lavori…al cse….al geometra/coordinatore d impresa.
finchè nessuno cadrà dentro una buca…finchè nessuno si farà male seriamente…finchè nessuno “passa i guai”, non succederà nulla.
è cosi in ogni città dove si sta operando per i servizi a banda larga…
ci sono poi personaggi di OpenFiber che si vantano dei cantieri avviati, ma non parlano mai dei cantieri non conclusi e dei danni provocati.