Domenica 13 novembre ore 18 al Palacultura Antonello la Filarmonica Laudamo presenta Discorso a due. Liszt, Dante, Michelangelo: omaggio all’arte italiana, uno spettacolo multimediale sull’arte, la letteratura e la musica incentrato sul quaderno italiano della raccolta pianistica Anni di pellegrinaggio di Franz Liszt di cui ricorre quest’anno il bicentenario della nascita. Al pianoforte Nazzareno Carusi, voce recitante lo storico dell’arte Vittorio Sgarbi.
Si sono incontrati per la prima volta nel 2009, ospiti entrambi di un programma televisivo. Al termine della trasmissione Nazzareno Carusi ha proposto a Vittorio Sgarbi di condividere un progetto artistico: «Lo avevo sentito anni prima recitare in TV poesie di John Donne e mi aveva colpito la sua sensibilità. Amo sperimentare e credo che forme d’arte diverse possano convivere». È nato così Discorso a due, che quest’estate si è aggiudicato il Premio Lunezia 2011 (istituito da Fabrizio De Andrè e Fernanda Pivano) per la prima volta assegnato a un evento di classica. Lo spettacolo ha come trama sonora il secondo quaderno degli Anni di pellegrinaggio di Liszt, quaderno dedicato all’Italia e depositario delle impressioni di viaggio dell’artista giovane che il nostro paese affascinò non solo con le bellezze naturali ma soprattutto con la grandezza della sua arte. Michelangelo e Dante ne hanno ispirato le più belle pagine. Ecco dunque che sul brano Il pensieroso, eseguito al pianoforte da Nazzareno Carusi, s’inserisce la voce di Vittorio Sgarbi che legge una quartina di versi di Michelangelo avviando una conversazione sull’arte, la letteratura e la musica mentre scorrono le immagini della Cappella Sistina. Culmine dello spettacolo è il melologo ideato da Carusi in cui alla lisztiana Dopo una lettura di Dante. Fantasia quasi Sonata lo storico dell’arte sovrappone la lettura del V Canto dell’Inferno dantesco.