La merce era esposta su bancarelle improvvisate lungo il viale San Martino, senza alcun requisito minimo né etichetta CE.
E’ di più di 1500 articoli sequestrati il bilancio dell’ultimo blitz effettuato dai finanzieri di Messina contro l’ambulantato selvaggio e il fenomeno della contraffazione. A finire sotto chiave sono state borse, CD, DVD, accessori per cellulari, ma anche abbigliamento con griffe di tiro come Chanel, Kors, Louis Vuitton, Prada. La merce era esposta su bancarelle improvvisate lungo il viale San Martino, senza alcun requisito minimo né etichetta CE.
I finanzieri hanno anche denunciato tre persone con l’accusa di contraffazione, reato per cui la pena prevista è fino a due anni di reclusione. Segnalati anche altri quattro soggetti per aver esercitato il commercio in maniera abusiva e ambulante. Si trattava di stranieri, tra cui uno anche irregolare. Per lui la denuncia è stata di violazione dell’osservanza delle norme sugli stranieri. (Ve. Cro.)
torneranno a breve sul viale non preoccupatevi, ma il male minore non sono costoro, guardate il viale e vie limitrofe praticamente con tutti i negozi chiusi causa crisi e dunque?? è normale fare 4 bancarelle e non pagare tasse
torneranno a breve sul viale non preoccupatevi, ma il male minore non sono costoro, guardate il viale e vie limitrofe praticamente con tutti i negozi chiusi causa crisi e dunque?? è normale fare 4 bancarelle e non pagare tasse
Bel lavoro .Mi piacerebbe se i finanzieri non darebbero tregua ai datori di lavoro (che con la scusa che il lavoro non c’è ) sottopagano i lavoratori e quasi sempre li fanno lavorare in nero .Possibile che questa piaga consolidata non viene combattuta con tutti i mezzi a disposizione.Ogni lavoratore in nero o sotto pagato significa evasione fiscale.
Bel lavoro .Mi piacerebbe se i finanzieri non darebbero tregua ai datori di lavoro (che con la scusa che il lavoro non c’è ) sottopagano i lavoratori e quasi sempre li fanno lavorare in nero .Possibile che questa piaga consolidata non viene combattuta con tutti i mezzi a disposizione.Ogni lavoratore in nero o sotto pagato significa evasione fiscale.