Proprio nel momento più buio dell’Istituto Autonomo Case Popolari, viene effettuato un intervento atteso da tempo. L’area era colma di amianto e piena di pericoli. L'intervento arriva dopo diverse denunce e un'indagine in corso da parte della Procura della Repubblica

La bonifica era attesa da tempo. Arriva proprio oggi, pochi giorni dopo lo scandalo scoppiato all’Istituto Autonomo Case Popolari. L’area è quella di Bisconte, sbaraccata anni fa ma ancora nel degrado e, soprattutto, ricolma di eternit.

Il commissario Lo Conti ci aveva anticipato qualche giorno fa che sarebbe stata ripristinata la recinzione divelta ma che i tempi non erano certi per ciò che concerneva la rimozione dell’amianto. Oggi, invece, l’intervento è stato abbastanza celere. La ditta inviata dall’Iacp ha raccolto e portato via quintali di materiale pericoloso. Presto la zona potrebbe essere bonificata del tutto e si potrà finalmente ridare dignità ad un’area per troppo tempo abbandonata a sé stessa.

In passato erano state diverse le richieste di intervento e c’è anche un’indagine in corso da parte della Procura. Erano stati in particolare i consiglieri della III circoscrizione, Libero Gioveni e Alessandro Cacciotto, a denunciare la situazione. Consiglieri che fino ad oggi hanno chiesto le dimissioni del commissario Lo Conti, reo di non aver gestito al meglio l’Istituto, con riferimento soprattutto proprio all’area di Bisconte.

L’ultima denuncia (in correlato) è la nostra col reportage di Dino Sturiale del 30 novembre scorso, tredici giorni fa. Anche in quell’occasione non si avevano ancora tempi certi. Oggi, invece, finalmente la bonifica. Con l’eternit, a Bisconte, si è convissuto fin troppo.