Il 4 luglio saranno protagonisti al Teatro Antico di una serata di beneficenza per il Ccpm ed i bimbi che hanno necessità di cure
di Carmelo Caspanello
TAORMINA – “Il Centro cardiologico pediatrico Bambino Gesù dell’ospedale S. Vincenzo, non deve andare via da Taormina”. Lo affermano all’unisono Fiorello e Salvo La Rosa, che domani 4 luglio, al Teatro Antico saranno protagonisti, insieme ad altri artisti, di un evento di beneficenza. Una serata speciale, intitolata “Un cuore per la vita”, che vedrà sul palco una schiera di artisti di grande talento, uniti per sostenere una causa nobile.
Gli artisti sul palco
Rosario Fiorello, Gianfranco Iannuzzo, Giuseppe ed Anna Castiglia, I Soldi Spicci, Mario Incudine, Mimmo Cavallaro e l’Orchestra a plettro Città di Taormina saranno solo alcuni degli artisti che si esibiranno per supportare il Ccpm. Fiorello, grande amico e sostenitore della struttura, ha già visitato personalmente il centro ed è molto coinvolto nella causa.
La presentazione di Salvo La Rosa
A condurre la serata sarà il noto presentatore Salvo La Rosa, che ha sottolineato l’importanza di tenere aperto il Centro cardiologico, definendolo una struttura d’eccellenza che opera miracoli ogni giorno grazie al primario, professor Sasha Agati e alla sua equipe. La prevendita dei biglietti, iniziata il 13 giugno, ha già registrato il sold-out per platea, cavea centrale e tribuna, mentre rimangono disponibili alcuni posti nella cavea laterale alta.
L’obiettivo della raccolta fondi
L’evento, organizzato dal Ccpm in collaborazione con il Comune di Taormina, ha l’obiettivo di raccogliere fondi per supportare il centro nelle operazioni di assistenza cardiochirurgica ai bambini provenienti non solo dalla Sicilia, ma anche dal resto del Mediterraneo e dal Sud America. Salvo La Rosa ha invitato il pubblico a partecipare, sottolineando che nessuno degli artisti trarrà un profitto personale da questa iniziativa. Nel frattempo, proseguono le interlocuzioni tra la Regione siciliana e il ministero della Salute sul futuro del Centro di cardiochirurgia pediatrica taorminese. In caso di ritardi nell’ottenimento della deroga, il ministero della Salute ha manifestato la possibilità di assicurare un’ulteriore proroga del servizio, che scade il 31 luglio, per garantire la continuità assistenziale. La serata del 4 luglio, quindi, non solo sarà un’occasione di intrattenimento e solidarietà, ma si inserisce in un contesto più ampio di impegno e attenzione verso la salute dei più piccoli, in un momento cruciale per il futuro della cardiochirurgia pediatrica in Sicilia.
Lodevole iniziativa che lascia il tempo che trova. C’è la speranza di essere smentiti ma la politica palermitana fatta dai palermitani ha già deciso le sorti del centro pediatrico. Le deroghe sono semplicemente ridicole e servono solo a prendere tempo e posticipare una decisione già presa. L’ennesima decisione che toglie per dare a Palermo