Una Santa Messa ed una raccolta firme: purtroppo in Italia la strage sulle strade continua e il Paese non raggiungerà gli obiettivi prefissi dall'Europa di un dimezzamento delle vittime entro il 2020.
Dopo anni di battaglie da parte dei familiari delle vittime della strada, il 29 dicembre del 2017 il Governo con la legge 227 ha ufficializzato la terza domenica di novembre quale Giornata Nazionale in memoria delle Vittime della Strada.
La legge impegna le Istituzioni a promuovere “ogni iniziativa utile a migliorare la sicurezza stradale e a informare gli utenti della strada, in particolare i giovani, sulle conseguenze che possono derivare da condotte di guida non rispettose del codice della strada”.
Domani quindi sarà la Giornata del Ricordo delle Vittime della strada e la presidente nazionale dell’AIFVS Pina Cassaniti Mastrojeni invita a considerare questa giornata come un modo per puntare ad un sempre maggiore coinvolgimento sociale: “La strage stradale interpella tutti, a partire da coloro che operano nelle istituzioni ed hanno il compito di garantire la sicurezza nel territorio”
Purtroppo in Italia la strage segna un incremento, tanto che il Paese ha perduto posizione nella graduatoria europea della sicurezza stradale, passando dal 14° al 18° posto, e non raggiungerà entro il 2020 l’obiettivo europeo del dimezzamento della strage rispetto al 2010.
“Non possiamo continuare ad affrontare in modo superficiale un così grave problema esistenziale, ciascuno deve fare con serietà la propria parte” prosegue la Mastrojeni.
In occasione della Giornata nazionale sono state organizzate alcune iniziative anche a Messina.
Domani, domenica 18 novembre durante la Santa Messa delle 11,00 in Cattedrale, la Giornata del Ricordo sarà menzionata nella preghiera dei fedeli.
“Successivamente, a conclusione della S. Messa, in Piazza Duomo, richiameremo l’attenzione delle persone con gli striscioni affissi, con la lettura dei nomi delle Vittime e il lancio di palloncini, con la diffusione di materiale associativo e con la richiesta di sostenere con una firma l’impegno dell’AIFVS”
In occasione della raccolta delle firme è stato anche realizzato un video che può essere visto al seguente link
https://www.vittimestrada.org/articles.php?lng=it&pg=21086 o sul sito internet www.vittimestrada.org .
Il video, preparato in sede FEVR (Federazione Europea delle Vittime della Strada) evidenzia il peso umano della strage e, pertanto, la necessità di prevenirla: “La strada racconta storie. Perché siano a lieto fine, miglioriamo la sicurezza stradale”
Con la raccolta firme l’associazione richiama l’attenzione di tutti, cittadini ed istituzioni ad agire in modo concreto per fermare le stragi della strada.