Firmato nel primo pomeriggio in Prefettura l'atto di dismissione delle aree dell'ex ospedale militare. Dalla Difesa passano al Comune che realizzerà il PalaSatellite. FOTOGALLERY DI ISOLINO
E’ un altro passo di un cammino iniziato alla fine degli anni ’80 e che ancora riserva altre tappe. Ma è un passo importante.
“E’ un buon esempio di gioco di squadra- ha dichiarato il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni presente alla firma in Prefettura oggi pomeriggio- E’ un lavoro in sinergia che ha visto insieme l’amministrazione, i ministeri e le altre parti coinvolte ed io ringrazi quanti hanno fatto sì che si raggiungesse questo traguardo”.
Alle 15.45 nel salone della Prefettura si è tenuta, sotto “lo sguardo” del premier, l’apposizione delle firme all’atto ufficiale di dismissione di parte dell’area della Caserma Scagliosi, quella occupata dall’ex ospedale militare che adesso passa in proprietà all’amministrazione comunale per essere destinata alla realizzazione del secondo Palagiustizia.
Il Distretto militare di medicina legale si trasferirà nei locali in via Bonino.
A firmare oltre al sindaco Accorinti sono stati Antonio Mungo per il Ministero di Giustizia, il generale Giancarlo Gambardella per il ministero della Difesa ed il rappresentante dell’Agenzia Demanio Roberto Reggi.
“E’ il completamento di un percorso iniziato l’anno scorso- ha dichiarato soddisfatto Renato Accorinti– E’ un momento importante perché per fitti passivi paghiamo 1 milione e 300 mila euro e non trovavamo spazi per il Palazzo di giustizia satellite. Oggi è un passo avanti e non è poco anche perché abbiamo la copertura finanziaria per i passi successivi”.
RICORDATI NEL 1968 CON CAPANNA RICORDA QUEL GIORNO
ACCIDENTI ACCORINTI ACCANTO AD UN UFFICIALE SUPERIORE AVRA’ MAI DETTO LA FAMOSA FRASE IN PERFETTO INGLESE DEGNA PRONUNZIA DELL’UNIVERSITA’ DI OXFORD CHE GRIDA UFFICIALE NO VAR ANZICHE’ WAR?
fra 30 anni,chi vivrà vedrà sempre l’ospedale al suo posto e u tibetano aunni????
Nonostante i detrattori, mediocri ed inutili …..Accorinti pian pianino porta a casa risultati. E’ la prova che non è con una giacca e una cravatta che si fanno le cose per bene….basta anche mettersi una maglietta ma vestirsi di buona volontà.
ZANCLEX QUI NON SI CONTESTA CIO’ CHE HA FATTO IERI MATTINA, MA CIO’ CHE HA FATTO, COME SI E’ COMPORTATO E COME SI E’ FATTO TRATTARE DA TUTTI E DA TUTTO. PENSI ZANCLEX CHE UN USCIERE NON HA FATTO ENTRARE ACCORINTI NELLA SUA QUALITA’ DI SINDACO. RIGUARDO L’OSPEDALE MILITARE E’ DOVUTA AL CONTINUA INDIETREGGIAMENTO CHE GIORNALMENTE L’ITALIA GOVERNATA DALLA SINISTRA, ANCOR PIU’ GRAVE DI ALTRI PARTITI, HANNO RIDOTTO LE FF.AA E FORZE DI POLIZIA AD ESSERE SOLTANTO UN ESERCITO DI PARATA E DI IMPREPARAZIONE OLTRE DI SCARSI MEZZI, IN PRATICA UN ESERCITO DI CARTONE. L’OSPEDALE MILITARE PRIMA O POI DOVEVA SCOMPARIRE, COME DEL RESTO HO GIA’ RIPETUTO ADESSO L’ESERCITO. ESEMPIO? SCOMPARSI GLI ATLANTIC ANTISOMMERGIBILI. ACCORITNI O ALTRO E’ UGUALE. LACRIME!
” scrivere in maiuscolo sul web , non è un rafforzativo, bensì equivale ad urlare, ad imporsi,” _ Scrivere maiuscolo è già un problema, ma essere imprecisi è peggio i gloriosi e longevi Breguet Atlantic del 41 Stormo Antisom non sono scomparsi ma sostituiti dai più moderni ATR 72MP. Speriamo adesso che l’acquisizione dello spazio fisico per il tribunale satellite non finisca nei meandri della struttura amministrativa del comune e quindi con una realizzazione che si prospetti con tempi lunghissimi e mille richieste da parte degli organi di controllo.
CHI SCRIVE MAIUSCOLO SCRIVE PER COMODITA’, NON CERTAMENTE PER GRIDARE, IN QUANTO CHI HA RAGIONE O CREDE DI AVERE RAGIONE, NON IMPORTA IL CARATTERE SE E’ MINUSCOLO O MAIUSCOLO. TANTO PER CHIAREZZA. POI GLI ARGOMENTI DISCUSSI, SCRITTI SE HANNO UNA VALENZA DI VERITA’ E’ VERITA’ ALTRIMENTI RESTA SOLTANTO UNA PICCOLISSIMA ESPRESSIONE DEL PROPRIO PENSIERO. NON PENSO CHE IL CARATTERE DELLA TASTIERA CONTRIBUISCE AD AVERE RAGIONE O DI GRIDARE. SE VOGLIO GRIDARE DURANTE LA GIORNATA LE OCCASIONI NON MI MANCANO, PERO’ QUI SI TRATTA DI COMODITA’ NEL LEGGERE, DICO LEGGERE. IN PRATICA VISUS. RIGUARDO IL BREGUET ATLANTIC ARMATO E HO AVUTO L’ONORE DI CONOSCERE PERSONALMENTE MOLTI EQUIPAGGI, IL RAGGIO SUPERIORE AGLI ATR 72, IN GUERRA E’ IMPORTANTE. CHIARO?
scrivo minuscolo almeno questa volta. Le cita l’ATR 72 Le ricordo che nel 1978, prima pubblicazione sulle Forze Armate , c’era un titolo di critica riguardo la Marina definita Marina in un mare di guai. Oggi c’e’ chi grida la verità. Riguardo la sede distaccata del secondo Tribunale, il sottoscritto lo definisce con questi termini, Lei ha fatto bene nel ricordarci i tempi biblici, però Lei ha dimenticato, mi scusi se lo ricordo, il Palazzo della Cultura con progetto e stanziamento di Lit. 4.600.000.000 consegnato forse nel 2010 o dopo. Il tribunale forse lo vedrà la terza generazione dopo di noi e l’inaugurazione mi auguro che non sarà come Fantozzi presente la Contessa Marina Servellonni Mazzanti Viendalmare. più messinese o ex di così
Sei saccente ed impreparato.
Gli Atlantic sono stati TUTTI radiati.
In atto. è stato consegnato uno dei 3 ATR-72 che li sostituiranno.
I 3 ATR-72 sostituiranno 18 Atlantic ASW, ma NON sono aerei antisommergibili, come gli Atlantic, in quanto mancano completamente della relativa strumentazione e degli armamenti, ma semplici aerei da pattugliamento, denominati ATR-72 MP (P=patrol, cioè pattuglia), Ti confondie con gli esemplari turchi, ordinati in due esemplari e dotati di
lanciatore di boe sonar con 32 boe DICASS (direzionali attive), e sistema MAD, lanciatori di chaff e flares per autoprotezione passiva/sistema ESM attivo, lanciatori di siluri Westinghouse MU-90n, missili antinave e bombe di profondità. Serviranno per i clandestini.
Indirettamente ho innescato una diatriba su questioni tecniche circa le dotazioni delle Forze Armate che non mi appassionano proprio…senza entrare in queste disquisizioni….mi chiedo piuttosto come nessuno invece si sia posto l’obiettivo
di restituire alla città un’area enorme destinata anacronisticamente ancora ad attività militari…situata proprio al centro e che sarebbe utile per realizzare residenze, uffici….utile anche per una nuova viabilità cittadina che ne guadagnerebbe in fluidità ..Ormai le guerre non si fanno come una volta e non c’è più la leva obbligatoria che portava tanti giovani in città nelle varie caserme ormai in disuso. Spostiamo tutte le zone militari fuori città…e ripensiamo una nuova Messina