Pervenute sei richieste. Nella maggior parte dei casi, si tratta di rimborsi sull’Ici e la richiesta di rimborso si basa sul fatto che i proprietari dell’immobile sito a Fiumedinisi risiedono altrove e hanno dunque diritto all’esenzione sulla prima casa
Tra i tributi da recuperare spuntano quelli da restituire. E’ così che il Comune di Fiumedinisi ha proceduto in questi giorni a liquidare i rimborsi per tributi erroneamente versati dai contribuenti relativamente alle annualità che vanno dal 2009 al 2014. Sono sei le istanze prese in considerazione per un totale di quattordici avvisi di pagamento e 2 mila euro e 42 centesimi da restituire. Nella maggior parte dei casi, si tratta di rimborsi sull’Ici e la richiesta di rimborso si basa sul fatto che i proprietari dell’immobile sito a Fiumedinisi risiedono altrove e hanno dunque diritto all’esenzione sulla prima casa. Le istanze sono approdate in Giunta Municipale a fine aprile. L’esecutivo in quell’occasione ha incaricato gli uffici preposti a procedere al rimborso e nei giorni scorsi il capo area finanziaria-contabile ha liquidato gli importi dovuti ai richiedenti. Ci sono anche coloro che pagano tasse che non gli spetterebbero in mezzo agli evasori fiscali a cui il Comune si è dedicato negli ultimi tempi. Infatti l’amministrazione fiumedinisana ha dato il via all’attività di recupero dei tributi evasi dal 2008 al 2013, azione ovviamente non gradita dai cittadini, alcuni dei quali hanno presentato ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale di Messina.
Giusy Briguglio