Impennata di contagi nel centro collinare. Il primo cittadino Briguglio ha dovuto effettuare uno screening a proprie spese “trovando” altri sei positivi

MANDANICI – Diciannove positivi al Covid nella piccola comunità di Mandanici e, tra questi, numerosi bambini che frequentano il plesso scolastico cittadino (scuola dell’infanzia e primaria). A far scattare l’allarme è stata la positività al Covid-19 riscontrata in una insegnante non residente a Mandanici e in due piccoli alunni. Il sindaco Giuseppe Briguglio, medico, ha chiesto al Dipartimento di Prevenzione dell’Asp l’immediato monitoraggio della popolazione scolastica tramite tampone. Lo stesso ha fatto la dirigente dell’Istituto Comprensivo di Roccalumera, Germana Lanzafame. Ma la risposta, in entrambi i casi, è stata negativa.

“Ci è stato risposto – dichiara il sindaco Briguglio – che loro tracciano solo i coabitanti dei positivi e i contatti stretti”. Visibilmente contrariato, Briguglio ha subito organizzato per questa mattina uno screening, “a spese dell’Amministrazione comunale o con i fondi della mia indennità” spiega. Ad eseguire i tamponi è stato lo stesso primo cittadino con l’aiuto di un altro medico. Il risultato del monitoraggio, purtroppo, gli ha dato ragione. “Su 33 tamponi abbiamo trovato altri sei positivi, la maggior parte bambini e un dipendente della scuola”, annuncia il primo cittadino. Il totale è di 19 positivi. Un numero importante per un piccolo centro come Mandanici. “Eppure una struttura come l’Usca – sbotta Briguglio, fortemente amareggiato per la situazione – ci costa tanti soldi ma in questa circostanza è risultata completamente assente…”.