Il Consigliere della VI Circoscrizione, Mario Biancuzzo, torna ad interessarsi alla questione del tubo rotto di Acqualadrone. Nonostante le infinite segnalazioni, la situazione rimane la stessa: 20 mt di fogna a cielo aperto ed il mar inquinato.
Sapore di sale, sapore di mare recitava una vecchia canzone.
Anche se, quest’anno, l’odore di mare misto a quello di fogna non deve aver entusiasmato eccessivamente gli abitanti del villaggio marino di Acqualadrone.
Le reiterate segnalazioni del Consigliere della VI Circoscrizione Mario Biancuzzo continuano a non ottenere risposte sperate, nonostante l’insistenza e la preoccupazione.
“Il problema è sempre lo stesso – scrive in una nota – alcune famiglie sono state invase da liquami puzzolenti all’interno dei cortili, con il rischio di pericolo di malattie infettive”.
La questione riguarda circa 20 mt di fiume fognante a cielo aperto causato, nello specifico, dalla presenza di tubi rotti ed intasati che nessuno ha ancora provveduto a sostituire.
“Appare superfluo – tuona Biancuzzo – sottolineare che c’è un gravissimo pericolo per la salute pubblica (rischio di epidemie, di salmonellosi e di malattie infettive varie) e che, detti liquami, vanno a finire in mare costituendo reato ai sensi della legge 349/86”.
Un problema più volte segnalato sia all’Amministrazione, sia alla Capitaneria di Porto, sia all’Amam ma che, tutt’oggi, non ha ancora ricevuto risposta.
Ed ecco perché Biancuzzo insiste e chiede, ancora, che si agisca celermente.
In particolare, sollecitazioni per l’Amam affinchè effettui gli interventi necessari a riparare il tubo guasto, al Sindaco affinchè tuteli la salute pubblica ed effettui analisi dettagliate delle acque marine, ed alla Capitaneria di Porto affinchè elimini con urgenza i liquami.
Veronica Crocitti
Ma il signor Biancuzzo se ne accorto solo ora … dopo 10 anni al quartiere e la fogna da molto prima ….. …. …. Vuoi vedere che adesso si accorge dell’erosione della spiaggia dopo almeno 6 anni che manca ????
@gio.larosa:
Se devi criticare, inspiegabilmente, l’operato della gente, usa perlomeno l’italiano.
Biancuzzo combatte. Ha ragione come per i casi di San Saba e di Rodia ma parlare al muro non risolve i problemi, purtoppo. Il Comune non ha soldi, l’Amam è impegnata a raccoglire i fondi per finanziare nuovamente la vara per l’anno 2014. I volontari di accorinti non possono fare niente. Caro Mario il nostro destino è vivere nella fogna, anzi sotto la merda!!!!
Rivolgo una domanda al sig. Biancuzzo: ha mai ottenuto dei risultati concreti da tutte queste sue segnalazioni con contorno di fotografie? Da qualcuno delle istituzioni cui lo stesso si rivolge instancabilmente da diversi anni, ormai, ha mai ottenuto risposte che hanno risolto i tanti problemi che segnala? Vorrei gentilmente una risposta.