Dopo l’affidamento alla Guardia Costiera di Messina è stata consegnata al Centro regionale recupero fauna selvatica e tartarughe marine di Comiso
Venerdì 17 giugno, verso le 16 una tartaruga marina della specie caretta caretta è stata recuperata, nel porto di Messina, dall’equipaggio della N/T Iginia di RFI. La nave era arrivata pochi minuti prima da Villa San Giovanni e l’equipaggio aveva avvistato nei pressi delle invasature delle Ferrovie una tartaruga marina apparentemente ferita e comunque priva di orientamento. Veniva allertata la Capitaneria di Porto e non essendo disponibile in breve tempo una motovedetta, Il Comando della N/T Iginia, d’accordo con la Sala operativa della Guardia Costiera, decideva di ammainare il battello di emergenza per tentare il recupero della testuggine.
Il recupero avveniva con successo ed alle 16.15 la tartaruga marina, un bell’esemplare di circa 70 cm di lunghezza, veniva trasferita sul ponte dell’Iginia per le prime amorevoli cure, fra la curiosa ammirazione dei passeggeri presenti a bordo. La tartaruga veniva quindi affidata al personale della Guardia Costiera di Messina per la successiva consegna al Centro regionale recupero fauna selvatica e tartarughe marine di Comiso, che è il centro regionale specializzato per la cura ed il successivo reinserimento della testuggine nel suo nell’habitat naturale. Un lieto fine per la bella tartaruga che ormai priva di orientamento e probabilmente ferita si aggirava fra le acque del porto rischiando di finire in mezzo alle eliche delle navi in manovra.