La situazione del Football Club: dimissioni della presidenza, partite in casa a Sant'Agata Militello, calciatori che "scappano" via e l'ombra di essere estromessi dalla Serie D
MESSINA – E’ a forte rischio l’avventura del Football Club Messina non più presieduto da Rocca Arena, la scorsa settimana sono arrivate le sue dimissioni e quelle del vicepresidente Santi Cosenza. Proprio quest’ultimo aveva rilasciato le ultime dichiarazioni ufficiali dopo la partita persa contro il Santa Maria Cilento, in cui, riassumiamo, andava tutto bene.
In quell’occasione si era parlato della possibilità di non giocare più allo stadio Scoglio ma tra le altre risposte circa la voglia di continuare a fare calcio dell’ormai ex presidenza Cosenza aveva dichiarato: “Noi arriviamo al 12 gennaio […], arriviamo anche al 15 maggio”.
Santi Cosenza però non è nuovo a fare previsioni che poi non si avverano, come quando nel luglio scorso, appena dopo che l’Fc Messina guidato in panchina da mister Costantino aveva vinto i playoff di Serie D, disse che si sentiva già in Serie C, ma l’esito fu diverso.
Si sfalda il Football Club Messina
Senza più Rocco Arena e Santi Cosenza nel progetto sportivo tutto è rimasto in mano a Carmelo Santoro. L’amministratore delegato però dovrà fare i conti con una società dilaniata dai malumori. Nello staff tecnico restano ormai pochissime figure, mentre anche tra i giocatori c’è chi abbandona la barca che affonda. Diverse le richieste di svincolarsi e molti giocatori hanno già firmato contratti con altre squadre.
La situazione in casa Fc Messina è critica perché al momento il rischio concreto è di non riuscire a presentare un 11 titolare per le prossime partite in Serie D. In quel caso basterebbe non presentarsi due volte in campo per essere estromessi dal torneo. Nella giornata di domani la squadra è attesa in trasferta a Cava de’ Tirreni, per il turno infrasettimanale di campionato, e quel che resta della società starebbe pensando di non andare.
Partite interne a Sant’Agata Militello
Ricordiamo inoltre che domenica la squadra ha giocato la prima in casa nello stadio Biagio Fresina di Sant’Agata Militello, dopo la comunicazione della Lega in tal senso, perdendo nettamente contro il Troina che ha archiviato il risultato già dopo la prima mezz’ora di gioco.
Una società che perde tutto insieme: presidenza; la sua casa, anche se molti messinesi non l’hanno mai riconosciuta come tale; calciatori e naviga stabilmente nelle ultime posizioni di un campionato che adesso riuscire a finire, senza nuovi investitori, sembra proprio un miraggio.