Secondo quanto dichiarato dall'amministrazione sono ben 7528 le utenze del servizio idrico a cui verrà inviata richiesta di pagamento per morosità. Una nuova linea dura, spiega il sindaco Formica, necessaria per il funzionamento dei servizi.
A Milazzo sono 7528 le utenze del servizio idrico accusate di morosità. Secondo quanto dichiarato dall’amministrazione alcuni cittadini dovrebbero ancora risanare bollette risalenti al 2006 per un totale, fra tutte le utenze morose, di 5.575.007,55 euro.
Il comune ha già provveduto ad inviare comunicati di pagamento e già nei prossimi giorni avvierà le prime iniziative per contrastare il fenomeno. Alle utenze domestiche, infatti, verrà limitata la fornitura d’acqua mentre per le utenze commerciali il servizio sarà completamente interrotto. Una decisione dura, sicuramente, che il primo cittadino tuttavia dichiara essere necessaria.
“Non è più possibile andare avanti in questo modo –spiega Formica- I cittadini chiedono giustamente servizi, il Comune non incassa ed il risultato è il malcontento generale. Siamo pronti a rendere meno gravoso possibile il pagamento, anche investendo della questione il Consiglio Comunale, ma bisogna capire che l'acqua non esce dai rubinetti per miracolo. Rivolgo a tutti l'invito a regolarizzare la propria posizione spontaneamente. Gli uffici –aggiunge- mi hanno anche riferito che, purtroppo, talvolta è impossibile collegare i pagamenti agli utenti che li hanno effettuati e, quindi, potrebbe accadere che venga trasmessa una messa in mora a chi ha già adempiuto. In questo caso sarà possibile chiarire la propria posizione interloquendo con il personale del Comune”.
Meno acqua per i morosi così da ottenere un più celere pagamento si rivelerà la giusta linea d’azione?
Salvatore Di Trapani