A tu per tu con Antonio Barbera, coordinatore cittadino di FI. Il deputato Calderone: "Solo qua soffriamo così tanto, dobbiamo radicarci"
MESSINA – “Forza Italia a Messina? Al 5 per cento mentre a Barcellona al 27 e a Milazzo al 25 per cento alle ultime elezioni. Un caso anomalo. BIsogna invertire la rotta”. A sostenerlo il deputato Tommaso Calderone, capogruppo di Forza Italia in commissione Giustizia alla Camera dei deputati. L’occasione è stata lo scambio di auguri con l’eurodeputato di Forza Italia Marco Falcone, vice capo delegazione italiana nel gruppo Ppe al Parlamento Europeo, alla presenza di militanti e amministratori locali del partito azzurro. A coordinare l’incontro Fortunato Romano, presidente del Movimento cristiano lavoratori Messina, che ha evidenziato quanto “la città dello Stretto sia spesso trascurata in ambito nazionale”.
Barbera: “Il ponte un’opportunità e l’amministrazione deve osare di più”
Per Antonio Barbera, coordinatore cittadino di Forza Italia, intervistato in video da Tempostretto, “il partito può crescere anche a Messina. La Giunta Basile? Non vedo un progetto di sviluppo economico e commerciale. Troppi parcheggi e un eccesso di mobilità sostenibile, anche se l’amministrazione sta facendo pure delle cose positive. Ma deve osare di più. Il ponte? Una grande occasione per la città”.
Come disse un vero politico, il potere logora chi non ce l’ha.
…Tommaso, mi fai tornare al lontano decennio 1990 quando a Merano abbiamo costituito il gruppo di F.I. con ben 6 consiglieri comunali su 40… vedi, quello che non accetto è che si parli sempre di progetti … tu di : manca un progetto per Messina ! bene sono in attesa di leggere il progetto di F.I. … a me basterebbe che dichiaraste a chiare lettere che Messina deve diventare un CITTA’ NORMALE … salutami Alessandro !!!
Se lo dice lui..allora che effettivamente ha fatto tanto per la città….
Con tanti ingegneri in giro, che ci vuole a fare un progetto
Forza Italia a Messina prendeva e voti dal popolo e nominava ai vertici componenti di determinate famiglie a Messina diciamo tra di loro benestanti, basta andare indietro per vedere chi sono stati gli onorevoli regionali e nazionali, poi non faceva niente per il popolo cosi ha perso voti, adesso è al 5% doveva stare allo 0%.