Reportage fotografico realizzato da Giacomo Rizitano dalla vetta di Antennammare (Dinnammare), a 1.127 metri sul livello del mare nei Peloritani.
Dopo quello della settimana scorsa con la neve sui colli, Giacomo Rizitano ha voluto regalare un altro reportage natalizio dello Stretto di Messina visto dall’alto, con una serie di fotografie davvero mozzafiato che testimoniano l’eccezionale unicità di questo luogo così magico e suggestivo, affascinante e fatato nel cuore del Mediterraneo.
Vista così, dall’alto, Messina appare incastonata in un luogo poetico: buona visione.
Meraviglioso Stretto….cambia ogni momento l’incredibile scenario.
Unico…. di una bellezza sconvolgente, veramente nulla al mondo è paragonabile allo Stretto.
C’è un errore che si ripete troppo spesso e cioè dare il nome Antennammare. Non esiste Antennammare, non è l’italianizzazione di “‘ntinnammare” ma il nome Dinnammare deriva dal termine latino “bimaris” , poiché dalla sua vetta è possibile godere della visuale dei due mari, lo Jonio ( in particolare lo Stretto di Messina) e il Tirreno. Impariamolo vi prego! Non posso più sentire “Antennammare”!!!