Il segretario provinciale della Fp Cisl, Calogero Emanuele: "Il presidente della cooperativa non ritiene dover dare riscontro pur sapendo che si registrano disservizi e assenze di personale"
I lavoratori della cooperativa Faro ’85 non percepiscono stipendio da 5 mesi. Lo evidenzia, proclamando lo stato di agitazione, la Funzione Pubblica della Cisl, che ha anche scritto al presidente della Cooperativa, al direttore del Don Orione, al Commissario dell’ASP, al Sindaco ed al Prefetto. La Faro ’85 si occupa del centro socio-riabilitativo per handicap gravi del don Orione.
“I lavoratori – spiega Calogero Emanuele, segretario provinciale della Cisl Fp – sono stati lasciati allo sbando anche per la latitanza dei vertici della Cooperative Faro 85 a cui abbiamo più volte chiesto un incontro ma senza aver ricevuto alcuna risposta positiva. Oggi, pur comprendendo la necessità di assistenza per i ricoverati, gli atteggiamenti della Coop e dell’Asp ci costringono alla proclamazione dello sciopero”.
La convenzione è stata sottoscritta l’8 maggio e l’Asp ha deliberato il 5 giugno la delibera transattiva di 600mila euro ma non è stato emesso il relativo mandato di pagamento.
“Abbiamo inviato due richieste, il 24 maggio e il 12 giugno – sottolinea ancora Emanuele – ma il Presidente della cooperativa non ritiene dover dare riscontro pur sapendo che si registrano disservizi e assenze di personale, senza procedere a sostituzioni o a riorganizzazione del servizio, con grave inadempienze e disservizi per l’utenza e, cosa ancor più grave, con l’impiego di un organico sottodimensionato rispetto ai parametri di legge anche in correlazione a specifiche tipologie di disabilità dei ricoverati. Il rischio – continua il segretario della Cisl Funzione Pubblica – è quello di compromettere il buon funzionamento del servizio. Abbiamo chiesto al presidente della cooperativa il ripristino delle corrette relazioni sindacali e il pagamento delle spettanze dovute con riserva di attivare le eventuali azioni di tutela in sede giudiziaria, al Commissario dell’ASP di dare esecuzione alla delibera n. 1580 dello scorso 15 giugno e al Sindaco di velocizzare i percorsi previsti dalla convenzione. Senza alcun riscontro – conclude Calogero Emanuele – saranno attivate le procedure previste dalla legge per la proclamazione dello sciopero dei lavoratori dipendenti della Faro 85″.