I lavori dovrebbero essere completati a inizio 2022, tra dieci mesi
Regione Siciliana e Autostrade Siciliane sul cantiere della frana di Letojanni per verificare i complessi interventi di messa in sicurezza del costone, svolti sino ad ora, e il rispetto del cronoprogramma concordato. Erano presenti all’ispezione l’assessore alle Infrastrutture della Regione Siciliana, Marco Falcone, il presidente del Consorzio per le Autostrade Siciliane, Francesco Restuccia, la vicepresidente, Chiara Sterrantino, e il direttore generale, Salvatore Minaldi. All’incontro sono intervenuti inoltre i responsabili della Protezione Civile Regionale, che curano i lavori, la direzione lavori e i rappresentanti della ditta appaltatrice.
Al termine del sopralluogo, che ha messo chiarezza sullo stato di avanzamento dei delicati lavori e sul proseguo degli interventi che si svolgeranno nei prossimi mesi, è stata richiesta all’impresa la consegna della carreggiata lato monte percorribile per il mese di agosto 2021.
Utilizzando tecniche e materiali moderni e affidabili sotto il profilo della resistenza e della durata nel tempo, operai e tecnici stanno lavorando sul pendio con l’installazione di reti ad elevata resistenza ancorate al terreno. Ampia parte la della paratia di sicurezza è stata messa a punto e a seguire si passerà alla realizzazione delle gallerie in cemento armato e pali d’acciaio.
I lavori di messa in sicurezza del nastro autostradale, avviati per un importo di circa 20 milioni e 300mila euro dopo anni di stallo, porteranno al loro termine, previsto per l’inizio dell’anno 2022, alla realizzazione di una doppia galleria che coprirà entrambe le carreggiate. Un tunnel lungo 140 metri circa con una pila, a metà fra le carreggiate, che sosterrà le due gallerie, una delle quali attraverserà i detriti della frana.