La frana è del 4 febbraio e da allora solo interventi tampone
La frana è datata 4 febbraio e da quel giorno, nonostante le segnalazioni, l’unico intervento è stato “tampone”, ovvero limitare i margini della strada per evitare che qualcuno precipiti nella scarpata. Ma l’intero abitato di Pezzolo rischia l’isolamento, soprattutto se l’inverno dovesse tornare a farsi sentire in modo pesante.
Il tratto a rischio è lungo la strada provinciale 35, unica via d’accesso per Pezzolo.
I disagi sono tantissimi e non riguardano solo gli automobilisti che quotidianamente devono raggiungere la città utilizzando quel tratto di strada pericolosissimo.
L’autobus linea 3 a causa della frana e del restringimento della carreggiata fa adesso capolinea a San Placido, quindi a 5 chilometri e mezzo da Pezzolo, quando invece potrebbe fermarsi almeno in prossimità della frana.
Studenti, pendolari, o utenti che non usano l’auto sono quindi penalizzati oltremodo.
I residenti hanno più volte segnalato che l’intera sp 35 è in condizioni rischiose sin dal 2009 e dall’alluvione che ha colpito la zona sud.
Non si può consentire che un intero abitato sia costretto a sfidare ogni tipo di pericolo quotidianamente, passando in bilico tra la strada e il baratro.
L’auspicio è che le conseguenze della frana a Pezzolo non siano le stesse di quella di Letojanni, che ha festeggiato i 3 anni e mezzo e di Spartà.