Una lite per futili motivi alla base dell'accoltellamento tra fratelli avvenuto sabato a Francavilla di Sicilia. Al carcere di Gazzi l'aggressore
Una parola di troppo. Una frase sbagliata pronunciata al momento sbagliato. Futili motivi si nascondono dietro il grave accoltellamento avvenuto sabato mattina a Francavilla di Sicilia. Con la pesante accusa di lesioni aggravate si trova al carcere di Gazzi Giovanni Chisari, 41 anni. Ad allertare i carabinieri è stata la segnalazione arrivata al 112 di un’aggressione in corso dentro un’abitazione a Francavilla di Sicilia. Arrivati sul posto i carabinieri hanno individuato e soccorso un trentaquattrenne che presentava diverse ferite da arma da taglio. Portata all’ospedale di Taormina, i medici hanno riscontrato lesioni alla zona addominale, agli arti superiori ed in varie altre parti del corpo. Trenta i giorni di prognosi per il quarantunenne.
Per Giovanni Chisari sono scattate le manette ed è stato accompagnato al carcere di Messina. Sequestrato dai carabinieri il coltello impugnato per aggredire il fratello minore