Il sociologo e docente dell’Università di Messina è stato nominato anche nel Comitato Scientifico del CISCAM, il centro studi che si occupa di Africa e Mediterraneo
Incarico internazionale per il sociologo Francesco Pira, professore associato di sociologia dei processi culturale e comunicativi dell’Università di Messina. Nei giorni scorsi è stato nominato nel pool di esperti del Reserch and Education Center of Security dell’Università di Wroclaw in Polonia. A comunicare la notizia al docente universitario siciliano la Direttrice, professoressa Barbara Wiśniewska-Paź .
Si tratta di un Centro Internazionale di ricerca e didattica sulla educazione alla sicurezza e sulla tutela dei diritti fondamentali, fondato nel marzo dello scorso anno e che si occuperà a livello europeo di ricerca, didattica e dell’organizzazione di seminari e conferenze.
“Ringrazio la professoressa Barbara Wiśniewska-Paź Direttrice del Centro – ha commentato il professor Francesco Pira – per questa nomina in un gruppo di studiosi europei. Sono felice di poter dare il mio contributo alla luce anche del mio lavoro di ricerca sui temi affrontati da questa importante struttura dell’Università di Wroclaw”.
Il sociologo siciliano, che è all’Università di Messina è Delegato del Rettore alla Comunicazione, insegna comunicazione e giornalismo ed è il Coordinatore Didattico del Master in Social Media Manager del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne, ha nelle ultime ore ricevuto la comunicazione di essere stato nominato nel Comitato Scientifico del CISCAM (CENTRO ITALIANO PER LO STUDIO DELLA CULTURA AFRICANA E MEDITERRANEA).
Si tratta di un’istituzione culturale che promuove la conoscenza del continente africano e del bacino del Mediterraneo, nei suoi molteplici aspetti: di tipo culturale, filosofico, storico, religioso, linguistico, socio-antropologico ed economico.
“Anche di questa nomina – ha concluso il professor Pira- sono contento e sono certo che lavoreremo per promuovere iniziativa nell’ambito della didattica, della ricerca e della divulgazione scientifica. Ringrazio la Presidenza e tutti i Dirigenti per aver pensato alla mia persona”.