Provincia, ecco i 59 assenteisti

Provincia, ecco i 59 assenteisti

Alessandra Serio

Provincia, ecco i 59 assenteisti

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sabato 26 Settembre 2015 - 08:45

I particolari dell'inchiesta del Pm Carchietti sui permessi irregolari di cui hanno usufruito i dipendenti di Palazzo dei Leoni. La Provincia intanto ha annunciato che si costituirà parte civile.

Settantadue indagati iniziali. Una lunga serie di permessi e compensanzione di servizi passati ai raggi x dagli investigatori. Alla fine dell'indagine sono 59 i dipendenti della Provincia regionale di Messina, che ne conta in totale quasi 900, per i quali il sostituto procuratore Antonio Carchietti ha cristallizato l'ipotesi di reato di truffa. Si tratta per lo più di dipendenti in servizio al Palazzo degli Specchi, ma ci sono anche diversi dirigenti di Palazzo dei Leoni. E il caso ha voluto che proprio ieri, mentre gli avvisi dell'inchiesta venivano notificati, a molti altri dipendenti veniva comunicato ufficialmente anche il collocamento a riposo.

Ecco i nomi: Rosario Anastasi, Francesca Sofia, Teodora Scandurra, Paola Franciò, Umberto Andò, Demetrio La Torre, Giuseppe Di Giorgio, Salvatore Gullì, Giovanni Sidoti Pinto, Graziella Currenti, Santo Arrò, Andrea Valenti, Caterina Basile, Pasquale Retti, Antonino Bonansinga, Ettore Grimaldi, Gaetano Mangano, Roberto Branca, Giovanni Liotta, Antonino Infondenti, Santi Paladino, Anna Burrascano, Giovanni Tripodo, Rosario Bruschetta, Antonino La Camera, Carmela Caiezza, Giorgina Rosaria Caruso, Giuseppe Parisi, Daniela Cafeo, Giovanni Loria, Placido Giordano, Salvatore Libro, Alfio Tiano, Giuseppe Gemelli, Santo Mondello, Mario Micali, Maurizio La Spina, Maria Caputo, Nicola Libro, Rosario Mondello, Orazio Lombardo, Maria Giovanna Militello, Rosa Arnò, Carmelo Gambadoro, Natale Chillemi, Domenica Mangraviti, Domenica Di Fini, Angela Rosalba Melita, Daniele Santi Piccione, Giuseppe Giacobbe, Alfredo Misitano, Luigi Triglia, Marisa Passalacqua, Cosimo Pistorino, Santo Patané, Angela Criscillo, Carmela Sedia, Francesco Cristaudo e Santo Bonasera.

Gli accertamenti della magistratura sono partiti diversi anni fa, prima coordinati dal pm Liliana Todaro, poi passati al collega Carchietti, nel frattempo impegnato sulla analoga inchiesta sull'Istituto autonomo case popolari. La svolta è dell'aprile scorso: all'ultimo blitz a Palazzo dei Leoni la Digos ha chiesto all'ufficio personale i tabulati di 72 dipendenti, concentrandosi sui permessi di cui avrebbero usufruito e no a cavallo delle precedenti feste natalizie. Alla fine i controlli hanno rivelato la posizione irregolare di 59 persone che risultavano a lavoro mentre erano da tutt'altra parte. Le contestazioni sono le più svariate: dall'assenza arbitraria in orario di lavoro per sbrigare proprie commesse fuori dal palazzo alla gestione "in proprio" delle ore in compensazione.

L'ente di via Cavour, guidata dal Commissario Filippo Romano, ha annunciato che chiederà copia alla Procura degli atti per valutare la costituzione di parte civile.

(Alessandra Serio)

28 commenti

  1. Licenziateli!!!!!!!!!!!!!!!!
    George

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  2. Licenziateli!!!!!!!!!!!!!!!!
    George

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  3. D’altronde sono quelli che poi vedi nelle assemblee di okkupazione, preoccupate per il loro futuro (sic!) in caso di soppressione dell’ente, erogatore integerrimo di servizi essenziali. Che ne sarà di loro?

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  4. D’altronde sono quelli che poi vedi nelle assemblee di okkupazione, preoccupate per il loro futuro (sic!) in caso di soppressione dell’ente, erogatore integerrimo di servizi essenziali. Che ne sarà di loro?

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  5. Parecchi di questi nomi hanno santi in paradiso (politici)

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  6. Parecchi di questi nomi hanno santi in paradiso (politici)

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  7. ….se colpevoli al termine dei tre “gradini” di giudizio potremmo licenziarli x giusta causa rimborso di quando ingiustamente percepito, senza pensione, favorendo l’assunzione di 59 padri di famiglia o giovani con tanta voglia di lavoare…..lo so lo so debbo svegliarmi da questo sogno…… tanto tutti ritorneranno al loro posto per continuate a fare ciò che hanno fatto sino ad adesso
    😉

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  8. ….se colpevoli al termine dei tre “gradini” di giudizio potremmo licenziarli x giusta causa rimborso di quando ingiustamente percepito, senza pensione, favorendo l’assunzione di 59 padri di famiglia o giovani con tanta voglia di lavoare…..lo so lo so debbo svegliarmi da questo sogno…… tanto tutti ritorneranno al loro posto per continuate a fare ciò che hanno fatto sino ad adesso
    😉

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  9. V PER VENDETTA SONO D’ACCORDISSIMO. DOBBIAMO CHIEDERCI, COME HANNO AVUTO L’ASSUNZIONE ALLA PROVINCIA, O PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA, MOLTI ASSUNTI PROVENIVANO DALLE COOPERATIVE, CHE IL SOTTOSCRITTO LI CHIAMA LE FAMIGERATE COOPERATIVE. CHE HANNO PRODOTTO ILEGITTIMITA’ DAL 1977 SENZA CONCORSI. VENENDO AI REATI SPECIFICI NON SI DEVE ESCLUDERE IL GIUSTO LICENZIAMENTO. SPERO CHE I SINDACATI NON ALZINO LA VOCE PER DIFENDERE QUESTE PERSONE. NON VORREI LEGGERE UNA CONDANNA LIEVE E IL REINTEGRO IN SERVIZIO. SAREBBE OLTRAGGIO SIA CONTRO IL GIURAMENTO DI DOVER SVOLGERE IL PROPRIO COMPITO CON ONESTA’ SIA NEI CONFRONTI DELLA SOCIETA’. E’ TEMPO CHE LA CATEGORIA DEI “PUTRUNI” SIA ELIMINATA

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  10. V PER VENDETTA SONO D’ACCORDISSIMO. DOBBIAMO CHIEDERCI, COME HANNO AVUTO L’ASSUNZIONE ALLA PROVINCIA, O PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA, MOLTI ASSUNTI PROVENIVANO DALLE COOPERATIVE, CHE IL SOTTOSCRITTO LI CHIAMA LE FAMIGERATE COOPERATIVE. CHE HANNO PRODOTTO ILEGITTIMITA’ DAL 1977 SENZA CONCORSI. VENENDO AI REATI SPECIFICI NON SI DEVE ESCLUDERE IL GIUSTO LICENZIAMENTO. SPERO CHE I SINDACATI NON ALZINO LA VOCE PER DIFENDERE QUESTE PERSONE. NON VORREI LEGGERE UNA CONDANNA LIEVE E IL REINTEGRO IN SERVIZIO. SAREBBE OLTRAGGIO SIA CONTRO IL GIURAMENTO DI DOVER SVOLGERE IL PROPRIO COMPITO CON ONESTA’ SIA NEI CONFRONTI DELLA SOCIETA’. E’ TEMPO CHE LA CATEGORIA DEI “PUTRUNI” SIA ELIMINATA

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  11. NEL 1979 UN POTENTISSIMO MINISTRO HA DICHIARATO AL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DI CONCORSI APPENA NOMINATO CHE LE DONNE DEVONO ESSERE ASSUNTE PERCHE’ SONO STATE PERSEGUITE E MALTRATTATE NEGLI ULTIMI SECOLI, PER QUESTO DEVONO ESSERE ASSUNTE. MA QUI VEDO NOMI DI DONNE E’ CAMBIATO IL MONDO? APPLICARE LE NORME PENALI E DISCIPLINARI FINO AL GIUSTO LICENZIAMENTO RIGUARDANTI LE VIOLAZIONI DEI DIRITTI E DOVERI DELL’IMPIEGATO PUBBLICO BASTA! IL TEMPO DI CHI FACEVA I PROPRI PORCI COMODI BORISO E SFOTTENTE ESSENDO ASSUNTO CALDAMENTE DALL’ONOREVOLE CHE PUBBLICAMENTE LO CHIAMA NON PER NOME, MA NOMIGNOLO CONFIDENZIALE E QUASI PARENTALE. SE COLPEVOLI VERIFICARE ABCGE SE ASSUNTI CON QUALIFICHE INFERIORI E POI PROMOSSIINDEGNAMENTE DANNI PATRIMONIALI

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  12. NEL 1979 UN POTENTISSIMO MINISTRO HA DICHIARATO AL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DI CONCORSI APPENA NOMINATO CHE LE DONNE DEVONO ESSERE ASSUNTE PERCHE’ SONO STATE PERSEGUITE E MALTRATTATE NEGLI ULTIMI SECOLI, PER QUESTO DEVONO ESSERE ASSUNTE. MA QUI VEDO NOMI DI DONNE E’ CAMBIATO IL MONDO? APPLICARE LE NORME PENALI E DISCIPLINARI FINO AL GIUSTO LICENZIAMENTO RIGUARDANTI LE VIOLAZIONI DEI DIRITTI E DOVERI DELL’IMPIEGATO PUBBLICO BASTA! IL TEMPO DI CHI FACEVA I PROPRI PORCI COMODI BORISO E SFOTTENTE ESSENDO ASSUNTO CALDAMENTE DALL’ONOREVOLE CHE PUBBLICAMENTE LO CHIAMA NON PER NOME, MA NOMIGNOLO CONFIDENZIALE E QUASI PARENTALE. SE COLPEVOLI VERIFICARE ABCGE SE ASSUNTI CON QUALIFICHE INFERIORI E POI PROMOSSIINDEGNAMENTE DANNI PATRIMONIALI

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  13. E poi escono tutti assolti…

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  14. E poi escono tutti assolti…

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  15. sergio indelicato 26 Settembre 2015 15:39

    La parola lavoro e in certi ambienti è una parola forte. Se si dovesse sommare
    il reato commesso alla produttività ci sarebbe da ridere. Mi chiedo cosa hanno da dire i sindacati della funzione pubblica sempre pronti con le loro bandiere a battere i pugni per i propri diritti e avere la “brevi manu” per i doveri dei propri iscritti.

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  16. sergio indelicato 26 Settembre 2015 15:39

    La parola lavoro e in certi ambienti è una parola forte. Se si dovesse sommare
    il reato commesso alla produttività ci sarebbe da ridere. Mi chiedo cosa hanno da dire i sindacati della funzione pubblica sempre pronti con le loro bandiere a battere i pugni per i propri diritti e avere la “brevi manu” per i doveri dei propri iscritti.

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  17. Secondo me se ci sono prove inconfutabili vanno immediatamente licenziati e con l’obbligo di risarcire i danni.

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  18. Secondo me se ci sono prove inconfutabili vanno immediatamente licenziati e con l’obbligo di risarcire i danni.

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  19. Sospendiamoli in attesa di giudizio.

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  20. Sospendiamoli in attesa di giudizio.

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  21. La responsabilità è non solo la loro ma anche dei Dirigenti e dai responsabili dei servizi. Non potevano non vedere il via vai della gente nei loro uffici. E poi questi non svolgevano alcuna attività? alla fine lo steso Dirigenti e responsabili dei servizi prendono le loro belle indennità di efficienza e produttività. Che il commissario sospenda questa erogazione di somme ai predetti perché non è meritata e avvii indagini anche nei loro confronti per non essere stati in grado di vigilare.

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  22. La responsabilità è non solo la loro ma anche dei Dirigenti e dai responsabili dei servizi. Non potevano non vedere il via vai della gente nei loro uffici. E poi questi non svolgevano alcuna attività? alla fine lo steso Dirigenti e responsabili dei servizi prendono le loro belle indennità di efficienza e produttività. Che il commissario sospenda questa erogazione di somme ai predetti perché non è meritata e avvii indagini anche nei loro confronti per non essere stati in grado di vigilare.

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  23. Attendiamo con ansia un comunicato da parte dei sindacati.

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  24. Attendiamo con ansia un comunicato da parte dei sindacati.

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  25. Salve a tutti i lettori,
    da tanti anni ormai, per motivi di lavoro, ho dovuto andar via dalla mia tanto amata città, apprendendo questa notizia mi auguro che dopo il giudizio tutte queste persone vengano licenziate insieme a tutti i dirigente.Persone che, pur conoscendo il reale problema occupazionale si permettono il lusso di assentarsi dal proprio posto di lavoro contravvenendo a quanto previsto dal contratto di lavoro oltre al reato per truffa ai danni dello stato.Un’insulto a chi come me fa sacrifici per un posto di lavoro.Non ci sono parole.
    scusate per lo sfogo

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  26. Salve a tutti i lettori,
    da tanti anni ormai, per motivi di lavoro, ho dovuto andar via dalla mia tanto amata città, apprendendo questa notizia mi auguro che dopo il giudizio tutte queste persone vengano licenziate insieme a tutti i dirigente.Persone che, pur conoscendo il reale problema occupazionale si permettono il lusso di assentarsi dal proprio posto di lavoro contravvenendo a quanto previsto dal contratto di lavoro oltre al reato per truffa ai danni dello stato.Un’insulto a chi come me fa sacrifici per un posto di lavoro.Non ci sono parole.
    scusate per lo sfogo

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  27. E quando devi sbrigare una pratica guai se non aspetti che finiscono mi si manciunu a brioche nta granita…si offendono pure. Poi arriva il momento di leggersi il giornale e poi possono iniziare la loro consueta giornata all’insegna del xxxxxxxxxxxx che impera in città , mentre i sindacati (pagati) difendono questi 4 xxxxxxxxxx. E io pago!

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  28. E quando devi sbrigare una pratica guai se non aspetti che finiscono mi si manciunu a brioche nta granita…si offendono pure. Poi arriva il momento di leggersi il giornale e poi possono iniziare la loro consueta giornata all’insegna del xxxxxxxxxxxx che impera in città , mentre i sindacati (pagati) difendono questi 4 xxxxxxxxxx. E io pago!

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