Il sindaco Matteo Francilia: "Considerate le restrizioni, ci siamo sostituiti ai nostri concittadini". Iniziative analoghe in altri comuni della riviera jonica
FURCI – La Giunta furcese ha portato dei fiori nei cimiteri comunali, chiusi per l’emergenza coronavirus. “Abbiamo voluto vivere la Pasqua ricordando i nostri defunti – ha spiegato il sindaco Matteo Francilia – Considerate le restrizioni che hanno imposto la chiusura dei cimiteri non permettendo l’accesso al pubblico, abbiamo portato dei fiori al cimitero di Furci e Artale interpretando i sentimenti dei nostri concittadini per i loro cari che non ci sono più. Che questi fiori siano simbolo di speranza e fiducia per una Pasqua di Resurrezione”.
A S. Teresa, invece, l’Amministrazione comunale ha fatto deporre un mazzo di fiori sulla porta del camposanto. “Con questo mazzo di fiori – ha spiegato l’assessore Gianmarco Lombardo – simbolicamente l’Amministrazione comunale di S. Teresa e i concittadini hanno voluto ricordare nelle festività pasquali i propri cari e anche tutte le vittime di questa terribile pandemia”.
Analoghe iniziative anche nei cimiteri di S. Alessio, Nizza, Letojanni e Francavilla.