La proposta presentata da una società cooperativa di Pace del Mela e include la gestione per 23 anni
FURCI SICULO – Il restyling dei cimiteri del centro e della frazione collinare di Artale e la fine dell’emergenza loculi, che spesso ha caratterizzato il recente passato, rappresenta una priorità per l’Amministrazione comunale. L’operazione di rilancio potrebbe passare da un project financing. In municipio è giunta una proposta, che riguarda i lavori di ampliamento, realizzazione di nuove celle, gestione e riqualificazione dei due cimiteri.
A presentarla, una società cooperativa di Pace del Mela. La stessa alla quale nei giorni scorsi sono stati consegnati i lavori per il progetto di finanza che riguarda il camposanto di S. Teresa centro e quello di Misserio. Un intervento che prevede tra l’altro la costruzione di 800 nuove tombe. In quel caso il percorso burocratico è giunto al termine. A Furci Siculo, invece, l’iter è ancora alla fase iniziale.
Nominato il responsabile del procedimento
Con determina del vicesindaco Daniela Mercurio, è stato nominato il Rup (responsabile unico del procedimento). Una figura necessaria nelle fasi di progettazione, affidamento ed esecuzione dell’opera. L’Amministratrice ha nominato l’architetto Claudio Crisafulli, responsabile dell’area tecnica del Comune. Diverse le tappe previste prima di giungere al traguardo, compreso il passaggio dal Consiglio comunale. La richiesta presentata al Comune di Furci include la gestione del cimitero del centro (e della frazione Calcare) nel suo complesso per i prossimi 23 anni. Compresa la realizzazione di nuovi loculi, ossari e cappelle votive.
Al Piano terra del cimitero di Furci centro è tra l’altro prevista la realizzazione di una struttura soprelevata in acciaio, lato monte, che consentirà la realizzazione di ulteriori celle. L’obiettivo – spiegano al Comune – è quello di trovare finalmente una soluzione alla carenza di tombe. Il project financing – ci viene specificato – consente di realizzare l’opera senza alcun onere a carico dell’Amministrazione e degli utenti rispetto a quelli attuali.