Lo ha presentato un esponente del Fronte di resistenza comunista. La vicenda era stata discussa anche in Consiglio lo scorso 2 luglio
FURCI – il responsabile della sezione jonica del Fronte di resistenza comunista, Francesco Ucchino, ha inoltrato ieri un esposto alla Procura generale della Corte dei conti per presunte difformità nelle spese sostenute dal Comune di Furci Siculo. “Intendo segnalare – esordisce Ucchino – delle presunte difformità nelle spese effettuate dal Comune di Furci nei mesi scorsi per interventi di somma urgenza e il prezziario della Regione Sicilia. Nella seduta del 2 luglio – aggiunge – un consigliere di minoranza, aveva evidenziato che i costi relativi ad interventi di somma urgenza per un importo complessivo di 19mila 400 euro non sarebbero stati contabilizzati in modo corretto e che vi era quindi un danno economico importante per il Comune, si parlava di circa 5000 euro. I funzionari comunali avevano confermato che non vi erano problemi e per tale motivo la proposta di delibera è stata approvata con un solo voto contrario. Non soddisfatto dalle dichiarazioni in aula – chiosa Ucchino – il consigliere ha verificato personalmente le lavorazioni, redigendo un documento di confronto, ed ha proposto al Consiglio una mozione per l’invio di note contabili alla Corte dei conti per la verifica di quando asserito. La proposta è stata bocciata. Tutto ciò – conclude Ucchino – lascerebbe presagire che in effetti le difformità contabili fossero concrete e documentabili. Ciò mi ha convinto a inviare presso la Corte dei Conti l’ esposto, affinché possa essere fatta piena luce sull’accaduto”.