Lo scorso anno la parrocchia, guidata da mons. Giò Tavilla, è dovuta intervenire per mettere in sicurezza la facciata dell’edificio, con l’ausilio di una ditta specializzata nella rimozione di cornicioni pericolanti

Per motivi di sicurezza, il Comune di Furci Siculo è intervenuto con i funzionari dell’Ufficio tecnico e della Manutenzione, transennando la zona adiacente la porta di ingresso alla sacrestia della chiesa Madre, sulla centrale piazza S. Cuore. Dalla parte alta dell’edificio sacro, un "falso" gotico, in seguito alla pioggia battente dei giorni scorsi, si sono staccati pezzi di intonaco. La situazione delle guglie appare molto precaria. Sul luogo, insieme agli operai sono intervenuti gli assessori Alessandro Niosi (con delega alla Protezione civile) e Saverio Palato.

Il problema non è nuovo. Già lo scorso anno la parrocchia, guidata da mons. Giò Tavilla, è dovuta intervenire per mettere in sicurezza la facciata dell’edificio, con l’ausilio di una ditta specializzata nella rimozione di cornicioni pericolanti. Il parroco si sta attivando per il reperimento dei fondi necessari a mettere in sicurezza la chiesa, dedicata alla Patrona, la Madonna del Rosario. Contestualmente si mette in sicurezza lo spazio sottostante di piazza S. Cuore dove peraltro quotidianamente giocano numerosi bambini, in particolare sui gradini dell’edificio. Un intervento risolutivo si rende necessario per scongiurare pericoli all'incolumita pubblica. Altri disagi si registrano lungo la centrale via IV Novembre, la Statale 114, a poche decine di metri da piazza S. Cuore, per il cedimento dell’asfalto in seguito ai lavori di metanizzazione. Anche in questo caso l’area è stata transennata per motivi di sicurezza in attesa dei lavori.

Carmelo Caspanello