Foti ha avanzato la richiesta all’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia di un unico Istituto che abbracci una popolazione di studenti di circa 800 unità
Il sindaco, Sebastiano Foti, ha chiesto la costituzione dell’Istituto omnicomprensivo di Furci Siculo. Lo ha fatto attraverso una lettera inviata all’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia (ambito territoriale per la provincia di Messina). Furci, negli ultimi anni, è passato da tre presidenze a zero: l’istituto di Istruzione superiore è stato accorpato al Pugliatti di Taormina, mentre le medie le elementari e la scuola dell’Infanzia fanno parte del Comprensivo di Roccalumera.
“Tale perdita – sostiene Foti nella missiva – ha mortificato l’immagine e l’identità della nostra cittadina jonica, soprattutto in ordine all’impegno a favore della formazione delle giovani generazioni, penalizzandone il ruolo pedagogico svolto con successo per oltre 50 anni”. Ma il sindaco va oltre: “L’attuale accorpamento imposto – chiosa -non risponde ai reali ed attuali bisogni degli utenti, che vivono il disagio del non adeguato dialogo col territorio in cui operano e, non ultimo, nella gestione amministrativa e didattica. La perdita dell’autonomia scolastica degli istituti scolastici di Furci – conclude Foti – è una ferita ancora aperta”.
Già da un paio di anni si propone l’accorpamento delle scuole esistenti a Furci attraverso la cosiddetta “verticalizzazione”, senza ottenere risposta. Anche perché non prevista. La richiesta del Comune e della locale istituzione scolastica è tra l’altro legata alla constatazione che a Furci gravita una popolazione scolastica che raggiunge le 800 unità.
Carmelo Caspanello