La Polizia ha estrapolato le immagini dalle telecamere di videosorveglianza, ha ascoltato testimoni e vittime ed è risalita al 43enne messinese Giovanni Furone, ora agli arresti domiciliari
Lo scorso 12 gennaio aveva rubato una borsa da medico da un'autovettura in sosta. Il 18 febbraio aveva commesso altri furti su due auto parcheggiate in via Boner: un estintore, una borsa di pronto soccorso e una batteria per auto. La Polizia ha estrapolato le immagini dalle telecamere di videosorveglianza, ha ascoltato testimoni e vittime ed è risalita al 43enne messinese Giovanni Furone, ora agli arresti domiciliari.
L'uomo è stato riconosciuto sia dall'aspetto fisico sia per l'abbigliamento utilizzato. La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire e sequestrare gli attrezzi utilizzati per aprire i veicoli: un grosso cacciavite a taglio ed un martello frangivetro per auto.