L'amministrazione della Città Metropolitana condanna il gesto che ha creato condizioni di pericolo per gli automobilisti
Sembra il titolo di un film invece è un fatto realmente accaduto e denunciato questa mattina dall’amministrazione della Città Metropolitana.
Nella notte tra il 9 ed il 10 ottobre infatti qualcuno ha rubato due semafori ed un segnale mobile di pericolo.
Gli impianti semaforici sincronizzati erano stati installati nei giorni scorsi per motivi di sicurezza, per segnalare una situazione di pericolo e quindi regolare il transito alternato a Santa Teresa di Riva, lungo la strada provinciale 23 di Misserio, nel tratto tra il km. 4+900 e il km. 5+000 dopo il cedimento del piano viabile che ha creato una voragine.
Escludendo l’ipotesi che i ladri li abbiano piazzati nel salotto di casa per regolare il transito tra il divano e l’ingresso, semafori sincronizzati con ogni probabilità sono stati spostati in qualche cantiere o zona dove servivano per analoghi motivi.
E’ un pessimo gesto d’inciviltà che ha spinto l’amministrazione della Città Metropolitana, sotto la cui competenza ricadono gli interventi nelle strade provinciali, a condannare severamente l'atto vandalico, non soltanto per il danno materiale subito, ma soprattutto per il gesto di grave inciviltà che mette a rischio l'incolumità pubblica di un'intera comunità che giornalmente utilizza l'unica arteria viabile che la collega ai centri jonici e che rappresenta per ragazzi ed anziani la sola opportunità per poter usufruire dei servizi primari quali scuola e ospedali.
Chi ha rubato i due semafori ha infatti messo a serio rischio chi percorre quel tratto, diventato a transito alternato dopo la frana.
R.Br.