In manette è finito un tunisino trentottenne sorpreso con 200 kg di oro rosso appena rimossi dagli impianti di messa a terra, luce e motrice
Era in sella ad uno scooter e stava allontanandosi dalla stazione ferroviaria il trentottenne tunisino Naoui Jaouher arrestato nelle primissime ore della giornata di ieri dagli agenti della Polfer di Messina. L’uomo trasportava i due grossi sacchi quasi 200 chili di rame. Aveva prelevato il prezioso oro rosso da impianti di messa a terra, luce e motrice, causando l’oscuramento dei quadri di instradamento binari. Scattato l’allarme gli agenti, subito attivatisi, sono risaliti al furto di rame ed hanno velocemente rintracciato il colpevole. Sequestrata al trentottenne anche una cesoia, verosimilmente utilizzata per tranciare i fili di rame.
Naoui Jaouher è stato giudicato con rito direttissimo, dichiarato colpevole ed espulso dal Territorio Nazionale.
Se è andato così tranquillo vuol dire che non è ne la prima e neanche la seconda volta che lo fa….punizione esemplare e , alla fine, rimpatrio immediato.
io non me la prendo con le persone che raccolgono il rame per sbarcare il lunario ma gli do la colpa a questo governo e a chi dovrebbe far rimanere i prezzi stabili senza farli arrivare alle stelle perchè il rame e arrivato a 8 euro al kilo e francamente tante persone sono attirate da questo oro rosso si perchè sta quasi per arrivare al prezzo dell’oro.
espulso ?
MA LA STAZIONE è IN MANO AL PRIMO BALORDO DI TURNO?? POSSIBILE CHE NESSUNO GUARDA,VEDE E ARRESTA .SIAMO VERAMENTE MESSI PEGGIO DEI TUNISINI
alieno sei ossessionato dal governo