A finire in manette sono stati due fratelli gemelli di Patti. Entrambi dovranno rispondere di resistenza a Pubblico Ufficiale e rifiuto di indicare le proprie generalità.

Erano completamente ubriachi quando hanno iniziato a scagliarsi contro un venditore ambulante, creando confusione e rovinando in parte la sfilata di carri allegorici che stava andando in scena nel tipico Carnevale pattese.
Sono finiti in manette con l’accusa di resistenza a Pubblico Ufficiale e rifiuto di indicare le proprie generalità Marco Serraino e Massimo Serraino, fratelli gemelli, 32 anni e originari di Patti.
Quando i poliziotti sono intervenuti per sedare gli animi, i due si sono scagliati anche contro di loro, spintonandoli, insultandoli e rifiutandosi di esibire il documento di identità.
Entrambi sono stati poi portati nelle camere di sicurezza del Commissariato di Patti in attesa del direttissimo che si è svolto stamani. Come dichiarato dal legale difensore, Sara Casella, “a seguito della convalida dell’arresto, i due indagati sono ritornati in liberta’, con applicazione di misura cautelare meno afflittiva, in attesa del giudizio”.

Ultima modifica ore 17.00