I lavori, attesi da sette anni, sono stati affidati dall’ufficio contro il dissesto idrogeologico. Già ad inizio estate i primi sopralluoghi, a cui seguiranno le operazioni di messa in sicurezza.
Atteso ormai da quasi sette anni, nel comune di Galati Mamertino prenderanno presto il via i lavori di consolidamento e messa in sicurezza della zona del castello.
L’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della regione Nello Musumeci e diretto da Maurizio Croce, ha affidato i lavori alla ditta Mico di Mussomeli, che se li è aggiudicati per un importo di oltre 780mila euro.
L’area nel 2012 era stata interessata da una frana sul costone di roccia sottostante il castello. I massi, in quell’occasione, erano stati bloccati grazie ad alcune reti già precedentemente posizionate, evitando l’impatto sulle abitazioni vicine e sulla strada sottostante attraverso la quale si accede al paese nebroideo.
Nel corso degli ultimi anni –riporta la regione- si erano più volte verificate delle cadute di massi, rendendo necessari degli interventi di messa in sicurezza “per garantire l’incolumità dei cittadini che non possono più attendere”.
Previsti già per l’inizio dell’estate i primi controlli dell’area per individuare le zone di maggiore instabilità che richiederanno azioni di disgaggio, di frantumazione e di sigillatura delle lesioni. Si procederà, poi, con la collocazione di reti metalliche e di una nuova rete paramassi a completamento di quella già esistente. Prevista, inoltre, la realizzazione di drenaggi per limitare l’impatto delle acque piovane, responsabili dei fenomeni di dissesto.