Gli agenti del Commissariato di Milazzo chiudono il cerchio sulla serie di furti e rapine che aveva scombussolato il centro di Galati Mamertino lo scorso dicembre. Finisce in manette il giovane Maurilio.

Lo scorso dicembre, insieme ad un altro minorenne, aveva messo a segno una serie di furti e rapine creando allarme e scombussolando la tranquillità del centro di Galati Mamertino. Gli agenti del Commissariato di Milazzo hanno finalmente chiuso il cerchio sul responsabile di quegli eventi criminosi. Si tratta di Antonino Giuseppe Maurilio, pregiudicato 19enne di Milazzo, finito in manette con l’accusa di furto e rapina a mano armata, in concorso con altro soggetto minorenne, già condannato per questi fatti e rinchiuso presso un istituto carcerario.

Dopo una lunga attività di indagine, i poliziotti sono riusciti dunque a districare la matassa su quella serie di atti che aveva destato grande preoccupazione nel centro mamertino: furto di un ciclomotore, furto ai danni di un distributore di carburante, tentato furto con scasso presso la biglietteria della stazione ferroviaria, furto con scasso presso un negozio di telefonia, rapina a mano armata ai danni di una pizzeria.
A dare impulso alle indagini, nello specifico, è stata l’acquisizione delle immagini di sistemi di video sorveglianza nonché le numerose perquisizioni e gli appostamenti effettuati nel corso dei mesi.
Su provvedimento emesso dal GIP presso il Tribunale di Barcellona P.G., dottor Maffa, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica, dottor Massara, il ragazzo si trova adesso ai domiciliari.