Nonostante molti tirocini siano giunti quasi al termine, la maggior parte dei tirocinanti non hanno ricevuto alcun compenso. Il Presidente di ANCI Sicilia Giovani, Maurizio Lo Galbo e Gianfranco Gentile, membro della Direzione regionale, sottolineano lo stato di disagio tra i giovani per i ritardi dei pagamenti.
L’ANCI Sicilia Giovani scende in campo a sostegno dei ragazzi che stanno effettuando i tirocini con “Garanzia Giovani” e che ad oggi non hanno percepito alcun compenso.
Con una nota inviata ai mezzi di comunicazione, i giovani siciliani dell’Associazione Nazionale Comuni d’Italia denunciano il ritardo dei pagamenti dei tirocinanti.
“Garanzia Giovani – si legge nella nota – è il piano nato da un accordo tra Regione Sicilia e Ministero del Lavoro ed è stato finanziato con circa 100 milioni di euro. Tale iniziativa è rivolta ai giovani d'età fino a 29 anni che lavoreranno per sei mesi presso l'azienda ospitante e percepiranno una somma di circa 500 euro al mese. L'obbiettivo – continua – è quello di dare la possibilità a tantissimi ragazzi di formarsi adeguatamente all'interno delle aziende che hanno dato la loro disponibilità ad ospitare tirocinanti e conseguentemente dare l'opportunità ai ragazzi di essere eventualmente assunti dall'azienda una volta terminato il tirocinio. Elemento di notevole importanza è che, – conclude – nonostante molti tirocini siano giunti quasi al termine, la maggior parte dei tirocinanti non hanno ricevuto alcun compenso”. Il Presidente di Anci Sicilia Giovani, e consigliere comunale di Bagheria, Maurizio Lo Galbo, e Gianfranco Gentile, della Direzione Regionale Anci Sicilia Giovani e consigliere comunale di Pettineo, in merito a ciò dichiarano: “Questa situazione crea tanto disagio e sconforto tra i ragazzi che stanno effettuando i tirocini e che non hanno ancora ricevuto nessun compenso. Auguriamoci che nel più breve tempo possibile tale problematica possa essere risolta e quindi siano effettuati i pagamenti dovuti a tutti i tirocinanti.” (Salvatore Famularo)